Acqua, dal governo Musumeci via libera alla riforma del settore

Arriva la proposta di legge da parte del governo regionale

MONREALE, 8 settembre – Stamane nella splendida cornice del Palazzo di Città è stato donato all’amministrazione comunale dal fotografo Giuseppe Giurintano un volume che raccoglie le foto della celebre festa del Santissimo Crocifisso.

Una riforma che prevede l'istituzione di un unico Ambito territoriale, "comprendente l'intero territorio regionale, per garantire criteri di efficienza, efficacia ed economicità, nell'interesse pubblico collettivo, e un razionale utilizzo della risorsa idrica".
La proposta di legge si compone di ventidue articoli, con particolare attenzione alla governance, per arrivare anche all'adozione di una tariffa d'ambito regionale.

Per il presidente della Regione Nello Musumeci «la riforma della gestione delle acque nell'Isola tende a eliminare la frammentazione delle competenze e a compensare la censura operata dalla Corte costituzionale sulla legge regionale 19 del 2015. Più volte - spiega il governatore - ci siamo confrontati con i vertici degli Ati ed è emersa l'esigenza di razionalizzare una materia così delicata e di primaria importanza. Da questa riforma scaturisce un vasto Piano di riqualificazione delle reti di distribuzione e di corretta gestione delle acque».

Anche l'assessore Baglieri si dice soddisfatta: «Portiamo a compimento un iter iniziato col mio predecessore e che tende finalmente a mettere ordine in un settore assai esposto a speculazioni e sprechi. Spero che l'Assemblea regionale possa presto tradurlo in legge».