Monreale, va in pensione Ignazia Ferraro, storica bibliotecaria del Comune

Dal 2000 cura testi antichi, incunaboli e documenti storici

MONREALE, 25 giugno – Si conclude con un prestigioso progetto scientifico la carriera di Ignazia Ferraro, responsabile della biblioteca storica comunale, che dopo 35 anni di servizio va in pensione dal Comune di Monreale.

Proprio nei giorni scorsi ha consegnato il lavoro di catalogazione degli incunaboli della città di Monreale. “Ho lavorato con estrema passione – ha detto Ignazia Ferraro – mi spiace lasciare questa bellezza straordinaria, l’archivio e la biblioteca sono i nostri beni culturali”. A portare il saluto dell’amministrazione sono intervenuti, il sindaco Alberto Arcidiacono, il segretario generale Francesco Fragale, gli assessori comunali Geppino Pupella, Letizia Sardisco, Rosanna Giannetto, Luigi D’Eliseo e Sandro Russo. Il primo cittadino e gli assessori hanno proposto ad Ignazia Ferraro di continuare nel suo impegno culturale come consulente, alla luce della sua preparazione e competenza. Nel corso della sua carriera nell’ente la Ferraro è stata impegnata anche in altri settori amministrativi, quali: protocollo, Solidarietà Sociale, Pubblica Istruzione e tributi. E’ entrata al Comune di Monreale nel 1987 dopo un trasferimento dal Comune di Partinico dove aveva vinto un concorso pubblico ed aveva lavorato all’Ufficio Urbanistica.

Dal 2000 ha diretto la storica biblioteca Santa Maria La Nuova, occupandosi di progetti culturali ambiziosi, che hanno messo in luce la preziosa raccolta bibliografica, composta da manoscritti medioevali, incunaboli ed edizioni a stampa. Presenti i colleghi del Complesso Guglielmo che hanno salutato la collega con una sentita lettera rimata, letta da Liliana Caputo che per tanti anni ha lavorato stretto contatto e insieme ai colleghi hanno avuto modo di apprezzarne la serietà professionale e la dedizione al lavoro della bibliotecaria.