Coronavirus, 1.069 nuovi casi in Sicilia. Sempre più lontana la zona arancione per Palermo

584 i casi registrati oggi. Orlando: “Siamo alla vigilia di una strage”

PALERMO, 26 aprile – Non si fermano i contagi da Covid-19 nella nostra provincia. Solo oggi ne sono emersi 584, sui 1.069 di tutta la regione. I dati parlano chiaro: non è affatto vicina la fine delle vigenti misure restrittive, già prorogate fino al 28 aprile, che potrebbero infatti durare fino alla metà della prossima settimana.

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha ringraziato operatori sanitari e agenti delle forze dell’ordine ma ha anche sottolineato la gravità della situazione epidemiologica, senza tralasciare i disagi tuttora presenti per le attività commerciali.
“Incoscienti, dovete fermarvi. Siamo alla vigilia di una strage, non solo per quanto riguarda la salute pubblica ma anche per il settore economico” ha detto il primo cittadino, che aveva già provveduto alla chiusura di aree quali ville e parchi fino al 2 maggio. Intanto risulta in calo il numero delle vittime (oggi sono state 13), così come il dato riguardante i dimessi guariti (+475).


La campagna vaccinale ha coinvolto, a oggi, 1.307.241 siciliani; alla provincia di Palermo, nelle prossime ore, saranno destinate circa 8 mila dosi di farmaci anti Covid tra Moderna e AstraZeneca. Ancora alto il numero dei cittadini attualmente positivi al virus da SARS-CoV-2 nella nostra Isola: di questi 26.091, 1.428 sono ricoverati con sintomi (con un incremento di 13 unità rispetto a ieri) e 174 si trovano nei reparti di terapia intensiva (+3 nelle ultime ventiquattro ore). In tutta Italia sono stati accertati 8.444 nuovi contagi e 301 decessi.