Coronavirus, 515 nuovi casi in Sicilia. Proseguono le indagini sui ''furbetti'' del vaccino

È possibile che il numero dei vaccinati non aventi diritto continui a salire

CORLEONE, 8 marzo – Il caso dei “furbetti” del vaccino potrebbe andare ben oltre l’amministrazione comunale di Corleone. Anche in altre strutture della provincia, tra cui Villa delle Ginestre, l’ospedale di Petralia Sottana, il Giglio di Cefalù, il Policlinico e il Civico di Palermo sono in corso le indagini per scoprire ulteriori casi di somministrazione illecita del farmaco anti Covid.

Adesso quindi, oltre alla Procura di Termini Imerese, anche quella di Palermo è impegnata nella ricerca di altri soggetti che avrebbero ricevuto il vaccino senza averne diritto e dunque senza rispettare il calendario del piano vaccinale approvato dal Tar e stabilito a livello nazionale, che ha dato la precedenza a operatori sanitari, persone di 80 e più anni e successivamente agli insegnanti.
Nelle ultime ventiquattro ore sono stati 515 i contagi da Covid-19 registrati nella nostra Isola, a fronte di 7.120 tamponi molecolari e 12.076 test rapidi effettuati. Il numero delle vittime e quello dei dimessi guariti si attestano rispettivamente a 19 e a 1.817 unità. Aumentati di sole 9 unità i ricoveri in degenza ordinaria (in totale 789) mentre diminuiscono di 3 quelli di terapia intensiva (120 complessivamente). In tutta Italia sono stati riscontrati 13.902 nuovi casi di coronavirus e 318 vittime.