Coronavirus, 744 nuovi casi in Sicilia. Ancora dubbi sul passaggio alla zona gialla

Il presidente della Regione ha chiarito la questione durante una conferenza stampa tenutasi oggi

PALERMO, 9 febbraio – “Bisogna attendere i dati di venerdì prossimo. Per cambiare colore dovremmo avere la metà dei contagi di oggi. Inoltre, l'assenza di un governo che abbia una prospettiva di gestione dell'emergenza rende più difficile la programmazione per le Regioni, in ogni caso dobbiamo completare questa settimana".

Queste le parole del governatore regionale Nello Musumeci, riguardo al ritorno della Sicilia in zona gialla. È stato fatto il punto anche sulle vaccinazioni, che dovrebbero presto coinvolgere anche i cittadini di età compresa tra i 18 e i 55 anni. Nella nostra regione le varianti inglese, sudafricana e brasiliana del Covid-19 risultano pressoché assenti; quest’oggi il siero di Pfizer è stato somministrato anche a liberi professionisti della sanità, che su base volontaria si sono recati al Civico di Palermo e hanno ricevuto la prima dose.

Sono 744 i casi di coronavirus accertati oggi nella nostra Isola, su 21.948 analisi effettuate. La regione conta inoltre 1.131 dimessi guariti e 24 vittime; i cittadini attualmente positivi alla malattia sono 38.521, 1.161 e 176 dei quali ricoverati rispettivamente in degenza ordinaria e in terapia intensiva (con un calo complessivo che si attesta a 36 unità). In tutta Italia sono stati registrati 10.630 nuovi casi e 422 decessi.