Adesso dovrà mettersi in quarantena volontaria, come vuole la legge
MESSINA, 8 aprile – C’è anche un monrealese tra i 42 viaggiatori sbarcati oggi a Messina e diretti in diverse cittadine della Sicilia. Ad affermarlo, nel corso di una,come sempre colorita, conferenza stampa è stato il sindaco della città peloritana, Cateno De Luca.
Il monrealese, come quasi tutti gli altri passeggeri, e come le centinaia di pendolari che fanno la spola tra la città dello Stretto e la Calabria, si è dovuto registrare alla banca dati che il primo cittadino messinese, con un’apposita ordinanza, ha istituito per esercitare un controllo sul via vai di passeggeri tra le due sponde, al fine di arginare il fenomeno della diffusione del contagio da coronavirus.A pronunciarsi contro l’ordinanza di De Luca, però è arrivato il Consiglio di Stato che ne ha dichiarato l’illegittimità. Il monrealese in questione adesso avrà l’obbligo di mettersi in quarantena volontaria, così come vuole la normativa e che è diretta ai cittadini provenienti da altre regioni che sbarcano in Sicilia.