Partecipata cerimonia stamattina a piazza Canale, alla presenza di numerose autorità. LE FOTO
MONREALE, 4 maggio – Trentanove anni non sono passati invano ed il ricordo del capitano Emanuele Basile è più vivo che mai. Il suo sacrificio è presente nel tessuto sociale di Monreale e, cosa più importante, è recepito dalle giovani generazioni.
Questo il messaggio della cerimonia di stamattina a piazza Canale, dove – come ogni 4 maggio – l'Arma dei carabinieri e la città di Monreale più in generale hanno voluto commemorare la figura dell'ufficiale tarantino ucciso dalla mafia 39 anni fa, proprio mentre volgevano al termine i festeggiamenti del SS.Crocifisso.
Quelle revolverate per strada, mentre il carabiniere passeggiava con la figlioletta Barbara in braccio se le ricordano ancora in tanti. Chi non se le ricorda, invece, per età, per scarsa cultura o per entrambe, ha la possibilità di farsi un'idea, proprio attraverso manifestazioni come quella di oggi.
A fermarla o a renderla poco partecipata non c'è riuscita nemmeno la pioggia che è caduta battente, specie nella prima parte del suo svolgimento.
Tanta gente ha voluto rendere omaggio con la propria presenza al capitano Basile e più in generale all'Arma dei carabinieri, così violentemente offesa, soprattutto nel territorio di Monreale.
Alla cerimonia l'Arma era presente in forze, con il comandante della Legione Sicilia, generale di Divisione, Giovanni Cataldo, il comandante provinciale, colonnello Antonio Di Stasio, quello del Gruppo Monreale, tenente colonnello, Luigi De Simone e quello della Compagnia, capitano Guido Volpe. Presente oltre all'amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Piero Capizzi, l'arcivescovo monsignor Michele Pennisi, il prefetto di Palermo, Antonella De Miro, il Questore, Renato Cortese, i vertici della Guardia di Finanza e numerose altre autorità.
Applausi per il piccolo Davide Trifirò, alunno della scuola “Margherita di Navarra” di Pioppo, recente vincitore del premio “Emanuele Basile”, istituito dalla confraternita del SS.Crocifisso, la cui cerimonia conclusiva si è tenuta martedì scorso in Collegiata, che ha letto pubblicamente l'elaborato con sui si è aggiudicato la manifestazione.