La zona è stata circoscritta. Caputo: “Città in mano ai vandali”. LE FOTO
MONREALE, 17 gennaio – Che piazza Guglielmo, vero e proprio sagrato del duomo normano, soprattutto nelle ore notturne si trasformi in una sorta di campo di battaglia per piccoli teppistelli o anche solo per ragazzi maleducati che diventano vandali, purtroppo, è storia nota.
Le azioni si susseguono con periodicità regolare, alla quale sembriamo un po’ tutti essere abituati. Ultima “vittima” della maleducazione imperante è la copertura in vetro-cemento, che fa luce sui bagni pubblici, chiusi ormai da diversi anni. Della cosa si sono accorti in diverse persone, tanto che il Comune ha disposto di transennare l’intera zona, per evitare che qualcuno potesse mettervi i piedi sopra, procurandosi una dolorosa (e probabilmente pure costosa) caduta. Ad agire è stato il responsabile della segnaletica. Danilo Violante, appartenente al personale ex Pip, che con il nastro bianco e rosso ha interdetto provvisoriamente l’area.
Di “città senza controlli e in balia di vandali” parla Salvino Caputo, che interviene sulla vicenda. “Distrutti i vetri luce dei bagni pubblici in piazza Guglielmo – afferma – rubate o distrutte le caditoie in Antivilla. Nuovamente danneggiati i giochi per bambini, in ogni caso costretti a giocare tra fili di luce scoperti e fari danneggiati. I muri di contenimento degli spazi verdi della Antivilla fortemente danneggiati e a rischio crollo. Rifiuti abbandonati e impianti divelti. Una città in balia di vandali complice il mancato controllo e assenza di vigilanza. Il quadro complessivo è fortemente desolante – prosegue – si ha la sensazione di vivere in una città senza controlli, in balia di vandali e priva di una vera e propria guida politica. Ho chiesto oggi alla Polizia municipale di intensificare i controlli e di chiedere agli operai comunali di eliminare le situazioni di immediato pericolo”.