Liceo Basile, oggi va in pensione Provvidenza Tripoli: per tutti è stata ‘la signora Enza’

Si ritira dopo più di 42 anni di servizio, 38 dei quali trascorsi nella scuola monrealese

MONREALE, 1 settembre – Possiamo considerarla quasi una giornata “storica”, quella di oggi, per il liceo “Emanuele Basile” di Monreale: dopo 42 anni e sette mesi di lavoro, 38 dei quali trascorsi in servizio nell’istituto monrealese, va ufficialmente in pensione Provvidenza Tripoli, per tutti semplicemente “la signora Enza”.

A 66 anni, splendidamente portati, compiuti qualche giorno fa, si chiude oggi, pertanto, la parentesi lavorativa di quella che può essere considerata a buon diritto un “generale scolastico” un’istituzione del liceo, dove ha svolto con dedizione, impegno e professionalità il ruolo di collaboratrice scolastica, vedendo passare nel corso della sua carriera un’enorme quantità di giovani studenti, appartenenti a diverse generazioni. Non sono pochi, per esempio, coloro che l’hanno avuta come “bidella” durante la loro frequenza al liceo, per poi ritrovarla quando sui banchi di scuola c’erano i loro figli.

Sempre presente, sempre puntuale, sempre attenta alla condotta dei ragazzi e per questo estremamente rigorosa con i più indisciplinati, ma al tempo stesso sempre amorevole verso tutte le problematiche degli studenti, immedesimandosi in esse e cercando di venire sempre incontro alle loro esigenze. Nei loro riguardi la sua espressione era sempre: “i picciriddi mii”, facendo venire fuori l’aspetto materno che ha sempre contraddistinto il suo operato.
Nel corso della sua lunga carriera, al vertice della scuola ha visto avvicendarsi tanti presidi e dirigenti scolastici, a cominciare dal compianto professore Rocco Campanella, che svolgeva la funzione di fiduciario quando il plesso monrealese costituiva una sezione staccata del “Vittorio Emanuele” di Palermo, passando per il preside, anch’gli scomparso, Fedele Cannici, primo dirigente del liceo dalla sua autonomia, per finire all’attuale dirigente Cettina Giannino, che l’ha salutata affettuosamente, ricordandone il grande valore della sua opera svolta.
Adesso Provvidenza Tripoli, alla quale auguriamo di godersi la pensione in santa pace, torna alla sua vita privata e ad un meritatissimo riposo. Per le centinaia di studenti che hanno avuto il privilegio di studiare durante la sua carriera, sarà sempre la grande “signora Enza”.