La commedia brillante è stata messa in scena dalla compagnia “Giovani Artisti Crescono”
MONREALE, 29 luglio – Grandissimo successo ieri sera presso l’anfiteatro della chiesa di Santa Rosalia con applausi a scena aperta e risate a crepapelle, durante la rappresentazione della commedia in tre atti di Pino Giambrone “Nun ci cridu ma mi scantu”, recitata dai componenti della compagnia teatrale “Giovani Artisti Crescono” che, a ragion veduta, evidentemente sono cresciuti abbastanza in fretta.
La vicenda che narra le vicissitudini di una famiglia siciliana ove Pinuzzu Calcagnu “u sensali”, interpretato da Giuseppe Moschiera, cerca di fare accasare tre sorelle di cui una un po’ tonta, Fede, interpretata splendidamente da Nadia Spitale, ruota attorno ad una cassa da morto che per molti ed a molti porta sfortuna, ma che per volere di una zia morta deve essere sempre presente in casa ed alla prostituta del paese che vede i propri affari salire e scendere a secondo degli eventi. Non vogliamo anticipare altro per non togliere il piacere della sorpresa con un finale sorprendente.
Lo spettacolo verrà replicato anche oggi sabato 29 luglio alle ore 21 e vi sono ancora pochi posti disponibili.
Un ringraziamento particolare a Giuseppe Moschiera e Nadia Spitale, rispettivamente presidente e vicepresidente della compagnia ed alla regista Cinzia Rossi che oltre a partecipare come attrice ha diretto con mano ferma e professionale tutti gli altri attori che a loro volta hanno recitato la propria parte con passione e partecipazione suscitando il coinvolgendo del pubblico:
Personaggi ed interpreti:
Rosa – Cinzia Rossi
Pinuzzu calcagnu u sinsali – Giuseppe Moschiera
Fede – Nadia Spitale
Spiranza - Giovanna Guccione
Carità – Anna Cascino
Za Cuncetta – Antonella Gullo
Zu Gancitanu u califfu – Salvo Modica
Bartulu – Fabio Torlentino
Za Carmina a ciacianedda (prostituta del paese) – Maria Puleo
Totuccio – Marcello Gullo