Poi arriva la pioggia e compie la necessaria opera di bonifica
MONREALE, 16 luglio – Fortunatamente il pericolo è durato solo poco più di un’ora, ma resta grave il fatto che stamattina, prima che la pioggia non arrivasse come “manna dal cielo”, un altro incendio, l’ennesimo di questi giorni, è stato appiccato deliberatamente all’interno del demanio di Casaboli, uno dei polmoni verdi del circondario monrealese.
Intorno alle 8,30, nell’area di Cannizzola, proprio all’interno del bosco, le fiamme hanno aggredito la zona, mettendo a rischio la vegetazione. Fortunatamente, dopo che il rogo era stato avvistato dalla torretta “Monte Gradara”, è stato efficace l’intervento della squadra Casaboli della Forestale e del distaccamento di San Martino delle Scale del Corpo Forestale, che, però, dovendo partire dalla sede di Villagrazia (la sede di San Martino non è stata ancora riattivata, nonostante le rassicurazioni della politica) ha impiegato molto tempo per raggiungere i luoghi dell’incendio.
È stata scartata l’ipotesi dell’intervento aereo e si è proceduto, quindi, con quello terrestre, realizzato, come detto, dalle squadre dei forestali, benchè il lavoro non fosse agevole, dato che le fiamme avevano investito un terreno molto accidentato.
Ed alla fine, quando era necessario operare la successiva bonifica, come in un romanzo manzoniano, ci ha pensato la pioggia a mettere tutto a posto. Per qualche giorno, si spera, fino a quando il caldo ed il vento non avranno asciugato tutto, la zona dovrebbe essere al riparo dagli sciagurati interventi dei piromani.