• Prima pagina
  • Sport
  • Calcio
  • Violenza durante la partita dei Giovanissimi, la Conca d’Oro: ''Non abbiamo colpa, ma chiediamo scusa''

Violenza durante la partita dei Giovanissimi, la Conca d’Oro: ''Non abbiamo colpa, ma chiediamo scusa''

“Ai nostri ragazzi abbiamo sempre insegnato i sani valori dello sport”

MONREALE, 19 aprile – In riferimento ai fatti di Piana degli Albanesi di domenica scorsa l'Asd Conca d'Oro Monreale, nella persona del presidente Piero Ferreri, dichiara di rifiutare e condannare ogni forma di violenza, dentro e fuori il campo di gioco.

“Siamo dispiaciuti, amareggiati, ma soprattutto mortificati per ciò che è successo domenica scorsa a Piana degli Albanesi.
Dal 1991 la nostra società ha sempre cercato di trasmettere ai nostri ragazzi i sani valori dello sport, il rispetto per i compagni, per gli avversari e per il direttore di gara, che il più delle volte è un ragazzino della loro stessa età, che come loro, la domenica esce di casa per andarsi a divertire per la stessa passione che ci accomuna tutti: "il calcio". E posso affermare che i nostri ragazzi hanno sempre recepito e messo in atto tali insegnamenti.

Purtroppo, sempre più spesso si sente di episodi di violenza nei campi di gioco, specialmente nelle categorie giovanili dove i genitori dei giovani calciatori entrano in campo scagliandosi contro un giovane arbitro o contro l'allenatore della squadra avversaria o addirittura contro l'allenatore del figlio perché magari lo ha sostituito o lo ha fatto giocare in una posizione che non gli andava a genio.

Purtroppo domenica è toccato a noi. Abbiamo assistito a uno spettacolo a cui non siamo abituati e che non ci appartiene. Ciò malgrado, anche se non ne abbiamo colpa, vogliamo chiedere scusa a tutti per quello che è accaduto: in primis al direttore di gara e dopo di che sia ai ragazzi che erano in campo, che ai genitori che hanno assistito a questo triste spettacolo.

i scusiamo anche con la società Sporting Cefalù, nostra squadra avversaria in questa partita, ma soprattutto chiediamo scusa alla Città di Monreale: sia all'amministrazione che ci ha sempre supportato nelle nostre attività sportive, sia ai cittadini che hanno letto il nome della nostra città sulle testate giornalistiche per un evento così' increscioso. Teniamo a precisare che sia l'Asd Conca d'Oro che Monreale non sono quello che si è visto domenica. Nonostante tutto: viva il calcio, viva lo sport.