Al PalAlberti finisce 8-7. I biancazzurri sfiorano la rimonta, ma alla fine cedono
BARCELLONA POZZO DI GOTTO, 11 dicembre – Regalare un tempo non è consentito a nessuno. Nemmeno se sei il Real Madrid, nemmeno se giochi contro l’ultima in classifica. Figuriamoci se giochi uno scontro diretto contro una tua rivale per la lotta per la salvezza.
Il Monreale lo ha fatto. È rimasto chissà dove: forse negli spogliatoi, forse direttamente a casa per tutta la prima frazione, lasciando che la Meriense facesse il bello e il cattivo tempo, ritrovandosi sotto per 4-0 senza nemmeno capire come. Sempre secondi sulle palle, sempre in ritardo in ogni parte del campo, mai pericolosi, mai determinati. Insomma, tutt’altra squadra rispetto a quella aggressiva e pimpante di una settimana fa contro l’Agriplus Acireale. Un Monreale come non lo avevamo mai visto e come, francamente, vorremmo non rivederlo mai più.
Cosa è successo? Sinceramente non lo sappiamo. L’argomento sarà certamente oggetto di un confronto in settimana fra società, staff tecnico e giocatori. Sappiamo soltanto che dopo la gara esaltante di una settimana fa al PalaCanino, nessuno si aspettava quest’altra brutta faccia della medaglia. Con questi presupposti, al riposo si è andati quindi sullo 0-4.
Nella ripresa, dopo che il passivo è diventato ancora più pesante (rigore del capocannoniere Goncalves), come per incanto il Monreale si è ricordato di chiamarsi Monreale e di saper giocare a futsal. D’improvviso gli uomini di mister La Bianca hanno cominciato a macinare gioco, a tirare in porta, ma soprattutto a dimostrare di essere in campo e di esserlo da squadra. È stato allora che la Meriense ha cominciato a sentire nella propria mente il tarlo di una rimonta che avrebbe avuto del clamoroso. E così il 5-0 è diventato 5-3 grazie alla doppietta di Pitarresi ed al gol di Moncada. Da quel momento la partita è stata in bilico, mostrando un’altalena di situazioni che l’hanno tenuta viva ed avvincente fino all’ultimo. Il Monreale è stato vicino all’impresa del pareggio che sarebbe servito tanto per la classifica, ma che purtroppo alla fine non è arrivato. E se l’arbitro a pochi secondi dal suono della sirena avesse fischiato un fallo a carico dei padroni di casa, per il conseguente tiro libero, dal momento che la Meirense aveva già raggiunto il bonus, chissà, adesso forse parleremmo di un’altra partita e di un altro risultato.
Aggrapparsi, però, a questo episodio non ci sembra che renda giustizia all’andamento della partita, né alla vittoria, alla fine meritata, dei padroni di casa, bravi a sfruttare l’assenza dal campo temporanea del Monreale nel corso del primo tempo.
Per la cronaca va detto che le reti monrealesi sono state segnate da Pitarresi e Murò (doppietta per entrambi, poi da Madonia, Sorrentino e Moncada. In casa biancorossa, invece, poker per Borruto, tris di Goncalves e rete di Tutilo.
Sabato prossimo, al PalaCanino arriverà il fanalino di coda della Siac Messina, ultimo impegno prima della lunga pausa natalizia. Sarà una partita da vincere per passare serenamente le feste, purchè si evitino lunghi black-out come quelli di oggi, purchè ci si ricordi di chiamarsi Monreale.