Locali in vantaggio al 19’ della ripresa, pari monrealese allo scadere
SAN CATALDO, 14 dicembre – Vigor San Cataldo e Monreale si dividono tutto: iniziative di gioco, fortune e sfortune, ma soprattutto il risultato. Al PalaMaira finisce pari e patta: 1-1 al termine di una partita che non ha avuto una supremazia di una contendente sull’altra e che al triplice fischio trova un risultato salomonico.
Un risultato, quello del pari, che, se si considera che il Monreale lo ha raggiunto quasi allo scadere, dovrebbe essere salutato con favore, ma che, invece, non lascia del tutto contenti. Dopo la sconfitta dolorosa di una settimana fa, contro il Bagheria, infatti, l’obiettivo era quello di tornare al successo per cercare di muovere una classifica che se non è preoccupante certamente non induce al sorriso. Almeno per il momento.
E invece Pitarresi e compagni hanno trovato di fronte una squadra ben messa in campo, che ha chiuso tutti gli spazi e, quando ha potuto, ha cercato di replicare. Il Monreale, dal canto suo, se non riusciva a creare pericoli alla porta sancataldese, dall’altra, difendeva pure in maniera efficace e compatta, non lasciando praticamente alcuno spazio ai padroni di casa.
Con queste premesse e col Monreale al quale mancavano quel guizzo e quella brillantezza fondamentale per pungere gli avversari, era difficile assistere a delle limpide occasioni da gol, tanto che ci sono voluti circa 50’ prima di vedere sbloccare il risultato. C’è riuscita la Vigor San Cataldo forse sull’unica distrazione difensiva del Monreale. Punizione battuta alla svelta dalla formazione di casa, col Monreale che perdeva la concentrazione pe una frazione di secondo, giusto quella che serviva a Croci Di Bartolo al 19’ della ripresa per battere a rete da posizione favorevole. Il giocatore di casa era a bravo a metterla all’incrocio, non dando scampo a Di Maria, anche oggi positivo.
I biancazzurri accusavano il colpo e stentavano per un po’ a riorganizzare una reazione valida. Pe fortuna, però, il gol arrivava dopo che, nell’ultimo time out della partita, la panchina monrealese metteva il portiere di movimento, inserendo Gabriele Catalano. La scelta si rivelava azzeccata, perché Marchese andava alla conclusione da posizione favorevole, trovando la fortuita deviazione di Alessi, che metteva alle spalle del proprio portiere, proprio quando mancava poco più di un minuto alla fine. E nel finale, magari con un pizzico di fortuna o di precisione in più, si sarebbe pure potuto provare a vincere. Ma, detto francamente, forse sarebbe stato troppo. Probabilmente la Vigor non avrebbe meritato la sconfitta, esattamente come non l’avrebbe meritata il Monreale.
Per tornare a cercare i tre punti quindi si dovrà aspettare un’altra settimana, quando al Giotti arriverà il Club P5 Cruillas, oggi sconfitto contro la capolista Bagheria. Occorrerà però un cambio di passo, occorrerà la brillantezza dei giorni migliori. Il Monreale è in grado di tirarla fuori e dovrà farlo sena tentennamenti e senza esitazioni.