Da circa un mese la recinzione si è rotta. Necessario l’intervento del Comune
MONREALE, 18 maggio - La situazione, dicono i genitori, può diventare pericolosa e necessita di un intervento rapido. Quella lamiera, potenzialmente, soprattutto in orari diversi da quelli in cui c’è la sorveglianza del personale addetto, può trasformarsi in una lama tagliente e questo, magari per qualche bambino un po’ più discolo, può dare qualche dispiacere.
La lamiera in questione è quella posta a protezione del muro esterno della scuola “Morvillo” di Monreale, che da circa otto anni è pericolante e, proprio per questo, protetto da una recinzione metallica, per fare in modo che nessuno si avvicini all’area in questione.
Adesso, però, proprio su quella lamiera, hanno ceduto i supporti che tenevano uniti due pannelli. È stato nello scorso mese di aprile, quindi quasi un mese fa, dopo una giornata di forte vento. Il risultato è che un pezzo di lamiera adesso si presenta aperto: lasciando libero un interspazio che consente un eventuale e sconsiderato accesso all’area del muro, ma soprattutto rischiando di far tagliare qualcuno. Né è possibile interdire l’area, dal momento che in quella zona accedono le vetture degli alunni con difficoltà motorie.
La scuola ha provveduto a segnalare il problema, apponendo il nastro biancorosso, che, per ragioni fin troppo chiare, dura da Natale a Santo Stefano. Il Comune, al quale tocca l’intervento, ha già effettuato un sopralluogo. Probabilmente dovrebbe intervenire nei prossimi giorni per riparare la lamiera protettiva e risolvere quindi la questione.
Frattanto i genitori protestano: “Dobbiamo aspettare di prenderci un dispiacere prima che si intervenga? È necessario agire al più presto e soprattutto in maniera efficace”.