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Alla Morvillo andiamo a scuola di... “coding”

| Miriam Di Salvo e Aurora Costanzo * | La parola agli alunni

Il segreto sta tutto nel metodo: poca teoria e tanta pratica. LE FOTO

MONREALE, 19 febbraio – In questi giorni in classe stiamo imparando cos’è il coding con l’aiuto della nostra insegnante e degli strumenti che abbiamo a disposizione. Coding è un termine inglese che indica la stesura di programmi informatici, il suo significato letterale è ‘’programmare’’, cioè seguire una serie di istruzioni al fine di risolvere un determinato problema.

La maggior parte degli oggetti che ci circondano e che noi usiamo quotidianamente, come ad esempio smartphone, videogiochi, TV ecc... contengono un microprocessore e quindi possono essere programmati. Questi oggetti infatti non sono in grado di pensare o di svolgere delle azioni in modo autonomo, ma funzionano perché vengono programmati per svolgere certe funzioni. Così il coding, o pensiero computazionale, permette di imparare le basi della programmazione informatica, insegna a dialogare con il computer e ad impartire alla macchina comandi in modo semplice e autonomo. Il segreto sta tutto nel metodo, poca teoria e tanta pratica. Tutto ciò è molto utile e divertente perché in questo modo, per esempio, invece di comprare un nuovo videogioco potremmo crearcelo da soli.

Oppure invece di scaricare una nuova applicazione per il nostro smartphone potremmo inventarne una in grado di fare cose a noi molto utili. L’obiettivo del coding è quello di educare al pensiero computazionale, che è la capacità di risolvere problemi applicando la logica, ragionando per arrivare alla soluzione. Per queste ragioni il coding sta diventando materia di studio un po’ in tutte le scuole del mondo, compresa la nostra.
Inoltre, esso insegna a noi ragazzi il complesso linguaggio di programmazione in modo facile e divertente. Noi impariamo facendo. Quindi niente più lezioni lunghe e noiose su temi altrettanto lunghi e noiosi. Secondo noi il coding può essere tutto questo, un modo diverso di aggiungere cose nuove al proprio bagaglio di conoscenze e imparare attraverso esso, i concetti base di alcune materie come scienze e matematica... e il gioco è fatto!

* Classe VB Scuola “Francesca Morvillo” - Monreale

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 15 settembre – Presentiamo oggi la nuova veste grafica di Monreale News, il nostro quotidiano, al quale diamo un nuovo look, un nuovo aspetto.

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