Scuola Morvillo, gli alunni incontrano l'Arma dei Carabinieri

Al via ciclo di incontri sulla cultura della legalità

MONREALE, 1 dicembre – Gli alunni delle terze classi della secondaria della scuola Morvillo hanno partecipato ieri ad una Conferenza organizzata nell'Aula Magna dalla Compagnia dei Carabinieri di Monreale sulla Legalità.

In particolare l’incontro si è basato sul concetto di capacità giuridica e sulle tematiche relative alla detenzione e spaccio di stupefacenti, codice della strada, uso consapevole delle nuove tecnologie, bullismo e cyberbullismo. A guidare l'incontro sono stati il capitano Andrea Quattrocchi e il comandante di stazione Antonio La Rocca, ad accoglierli la Dirigente Francesca Giammona, la Vicepreside Antonella Lo Presti, il coordinatore della secondaria Vincenzo Galati, le due referenti della legalità e bullismo, Caterina Sciambra e Tiziana Zito.

Molto partecipata e sentita da parte degli alunni la discussione portata avanti dagli uomini dell'Arma che, con grande professionalità ma soprattutto umanità, hanno mostrato il volto " amichevole" e " rassicurante" dei Carabinieri, attenti alle problematiche dei cittadini e soprattutto alla prevenzione dei comportamenti deviati delle giovani generazioni. È stato un incontro molto formativo nel quale confrontarsi e crescere insieme e ancora una volta uno spazio riservato all'ascolto dei nostri adolescenti spesso coinvolti in situazioni di disagi piccoli o grandi che possano comunque comprometterne la serenità.

Fondamentale è stato ribadire la fiducia nei confronti delle figure adulte di riferimento perché si possa affrontare correttamente qualsiasi difficoltà, prime fra tutte la famiglia e gli insegnanti che nel quotidiano vivono con i ragazzi e devono saperne cogliere, empaticamente, segnali positivi e negativi. Nonostante la serietà dei temi affrontati, la mattinata è trascorsa all'insegna della familiarità e si inserisce nelle attività, previste durante l'anno scolastico, dedicate alla Legalità.

Quello appena concluso si configura, quindi, come il primo momento di un percorso più articolato che prevede altri incontri con l’Arma dei Carabinieri.