Scuole superiori, dal 7 gennaio almeno il 50 per cento in presenza

Nuova soglia minima per le lezioni in presenza stabilita con ordinanza del ministero della Salute

MONREALE, 26 dicembre – È stata emanata lo scorso 24 dicembre l’ordinanza del ministero della Salute con cui si fissano i nuovi parametri per il rientro a scuola in presenza degli studenti delle scuole superiori al termine delle vacanze natalizie.

Il nuovo dispositivo ministeriale giunge al termine del confronto tra governo e regioni sul tema della ripresa delle lezioni in presenza per le scuole secondarie di secondo grado.

Le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado - si legge nell’ordinanza- potranno adottare forme flessibili di organizzazione dell’attività didattica così come previsto dal regolamento sull’autonomia per consentire dal 7 al 15 gennaio 2021 lezioni in presenza al 50 per cento della popolazione scolastica.

Rispetto a quanto stabilito dal decreto-legge dello scorso 3 dicembre, quindi, sarà obbligatorio per la riapertura, in prima battuta, garantire la soglia minima del 50 per cento di studenti in presenza, percentuale che progressivamente potrà essere innalzata fino al 75 per cento. La restante parte di attività didattica potrà essere svolta attraverso la didattica digitale integrata così come previsto dai regolamenti delle singole scuole.

L’ordinanza, a firma del ministro Speranza, resterà in vigore fino al 15 gennaio, data a partire da cui si dovrebbe progressivamente innalzare, appunto, la percentuale prevista in presenza al 75 per cento come fissato originariamente.

In ogni caso, le nuove disposizioni emanate si applicano anche alla Regioni a statuto speciale e alle Province autonome in accordo con i relativi statuti e norme di attuazione.