Assistenza ai disabili nelle scuole: arriva una soluzione parziale

Dalla Regione 12,7 milioni di euro per le ex Province per le attività di assistenza agli alunni disabili nelle scuole medie superiori

MONREALE, 14 agosto – La Regione Siciliana ha trasferito alle ex Province 12,7 milioni di euro per le attività di assistenza agli alunni con disabilità fisiche o sensoriali nelle scuole medie superiori, con particolare riguardo ai servizi di trasporto, di convitto e semiconvitto, ai servizi negli ambiti igienico-personale, comunicazione extra scolastica e autonomia e comunicazione. 

Una soluzione parziale visto che riguarda l'assistenza specialistica per le scuole superiori. Nessuna novità per quanto riguarda l'assistenza scolastica da erogare agli alunni disabili nelle scuole del primo ciclo, se non quanto contenuto nella delibera di giunta regionale dello scorso 23 luglio.

In quest'ultima è possibile leggere infatti che anche i Comuni nell'ambito della propria autonomia economico-finanziaria e delle proprie capacità organizzative potranno tenere in considerazione il diritto di assistenza specialistica degli alunni disabili in termini di qualità del servizio e continuare a garantire servizi aggiuntivi, integrativi e migliorativi anche nell'ambito igienico-personale. Sull'argomento si aspettano dunque le decisioni a riguardo visto l'ormai prossimo avvio delle lezioni nelle scuole in presenza a settembre.

A dare notizia dell'avvenuto trasferimento delle somme alle ex Province per le scuole superiori l'assessore regionale alle Politiche sociali, Antonio Scavone, che sulla vicenda si era impegnato a partire dall'approvazione della specifica delibera di giunta.

''Si tratta delle somme necessarie per continuare il servizio da settembre a dicembre prossimo – sottolinea il componente del governo Musumeci - sull'ambito igienico personale, dopo il recente parere del Cga, grazie alla delibera approvata dalla Giunta a fine luglio saremo nelle condizioni di garantire servizi aggiuntivi, integrativi e migliorativi per prestare un'assistenza adeguata agli alunni disabili''.

In particolare alle tre Città metropolitane sono stati trasferiti: 3,8 milioni di euro a Palermo, 2,5 milioni di euro a Catania e 1,4 milioni di euro a Messina. Ai sei Liberi consorzi di Comuni vanno: 1,1 milioni di euro ad Agrigento, 760 mila euro a Caltanissetta, 283 mila euro a Enna, 660 mila euro a Ragusa, 900 mila euro a Siracusa e 1,1 milioni di euro a Trapani.

In dirittura d'arrivo anche le Linee guida per le funzioni di assistenza all'autonomia e alla comunicazione.

''Abbiamo pubblicato le Linee guida sul sito del dipartimento Famiglia in attesa di ricevere eventuali suggerimenti migliorativi da parte degli enti del terzo settore e delle associazioni di categoria – prosegue Scavone - una volta pervenute e valutate le osservazioni provvederemo alla pubblicazione definitiva. Le Linee guida rappresentano un atto di programmazione che garantisce un elevato livello di coordinamento e integrazione tra servizi e attività didattiche per l'inclusione che darà vita a una scuola accogliente e aperta nella quale tutti gli alunni, a prescindere dalle loro diversità funzionali, possano realizzare esperienze di crescita individuale e sociale. Gli interventi specialistici previsti nelle Linee guida – continua l'assessore - sono rivolti a favorire l'autonomia e la comunicazione personale dell'alunno disabile migliorando la socializzazione e l'inclusione degli studenti nel contesto scolastico e consentendo loro di esprimere al meglio le proprie abilità e potenzialità, in un'ottica di inserimento lavorativo e di miglioramento continuo della qualità della vita''.