“Vai col vento”, la visita al parco eolico di Grisí dei ragazzi della Morvillo

L’iniziativa è promossa dalla Erg e patrocinata dal ministero dell’Ambiente

MONREALE, 21 marzo “Learning by doing”, ovvero “imparare facendo”. Con questo obiettivo la scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Francesca Morvillo, ha aderito con entusiasmo al progetto Vai col Vento, promosso dalla società ERG e patrocinato dal ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, con lo scopo di diffondere e promuovere la conoscenza delle fonti rinnovabili e del loro utilizzo sul territorio con particolare riferimento all’energia eolica.

Nell’ambito del progetto é stato indetto un concorso avente come tema “L’interpretazione della presenza delle produzioni eoliche nel territorio e l’utilità dell’energia eolica nella lotta ai cambiamenti climatici”. Sono state coinvolte tutte le classi terze le quali, con contributi differenti, hanno prodotto in breve tempo elaborati degni di nota, così come affermato degli stessi tecnici ERG che hanno dialogato con i nostri alunni in aula magna in un incontro preparatorio alla visita al parco eolico di Grisí. La tematica relativa alle fonti di energia rinnovabili ed esauribili era già stata trattata nelle classi dai docenti di tecnologia e scienze e, durante la didattica in aula, era stato presentato l’argomento relativo all’energia elettrica prodotta a partire da una fonte pulita come quella del vento. Proprio a questo argomento si é voluta dare particolare importanza data la grande rilevanza che oggi ha la sensibilizzazione delle nuove generazioni nei confronti della tutela dell’ambiente, obiettivo cardine del nostro futuro.

I ragazzi, singolarmente o in piccoli gruppi di lavoro, hanno dato il loro contributo al progetto producendo vari tipi di elaborati: c’é stato chi ha trattato l’argomento privilegiando l’aspetto grafico-compositivo e chi ha voluto dare un contributo più tecnico mettendo in evidenza gli aspetti più direttamente legati alla produzione di energia elettrica seppur non tralasciando la cura del dettaglio estetico: grandi lavori in davvero poco tempo. Ciò ci ha restituito la consapevolezza che, se adeguatamente stimolati, i nostri alunni sono capaci di grandi cose.
Dopo l’incontro in aula magna, ci siamo traferirti in pullman al parco eolico di Grisí per toccare con mano la realtà fino a quel momento solo teorizzata in aula. Sul posto gli alunni sono stati accolti da un tecnico addetto alla manutenzione e controllo dell’impianto, che ha illustrato loro i dettagli tecnici mostrandoli dal vivo. Si é parlato di tutela dell’ambiente, di trasformazioni di energia a partire da una fonte rinnovabile e pulita quale é quella del vento e di tutti i vantaggi e svantaggi legati allo sfruttamento di questa fonte di energia. Vedere sul posto l’oggetto di studio ha dato la possibilità agli alunni di capire realmente il contesto in cui esso stesso é inserito e di attribuire a quell’aerogeneratore, fino a quel momento solo idealizzato, forme e dimensioni reali. Il tecnico ha inoltre spiegato ai nostri alunni come l’energia elettrica prodotta viene poi trasferita attraverso successivi passaggi fino alle nostre abitazioni sottolineando quanto é importante ai nostri giorni l’energia elettrica e quanto questa forma di energia sia ormai indispensabile per qualunque tipo di attività, ponendo l’accento sulla necessità di produrla sfruttando il meno possibile le fonti esauribili ed inquinanti e di privilegiare invece un uso consapevole delle risorse rinnovabili.
Si é data così l’occasione ai ragazzi di contestualizzare i propri apprendimenti e di trovarne un immediato riscontro nella realtà.
“É stato un incontro piacevole, rilassante e interessante - commentano Elena Lo Bianco e Manfredi Macaluso della 3ª - Vedere un aerogeneratore da così vicino é stata una nuova esperienza da ricordare. Trovandoci in mezzo alla natura abbiamo capito quanto sia importante utilizzare le fonti rinnovabili come il vento per produrre energia elettrica senza inquinare”.

“Il vento mi ha trasportata in un mondo pulito, dove l’uomo non inquina - ha aggiunto chiara Delle Noci della 3B - Gli aerogeneratori sembrano dei giganti che guardano e controllano il cielo e che, col loro ruotare, scandiscono lo scorrere del tempo... Non parlo e i miei pensieri svaniscono; guardo solamente questi grandi giganti che sembrano ruotare all’infinito”.

“Venerdì scorso sono stato al parco eolico di Grisí - conclude Daniele Perna della 3C - ed é stata un’esperienza molto interessante ed educativa in quanto ho potuto, per la prima volta, assistere ad una spiegazione in loco sul funzionamento degli aerogeneratori. Quella del vento é una fonte di energia rinnovabile che può cambiare il nostro futuro senza inquinare l’ambiente in cui viviamo”.