Gli alunni della Morvillo a lezione dagli artificieri dei carabinieri

Terzo ed ultimo incontro nella caserma di via Biagio Giordano

MONREALE, 12 Aprile - Si è tenuto ieri il terzo (e ultimo) appuntamento con i carabinieri che ha visto coinvolti i ragazzi delle classi quinte di scuola primaria "Franncesca Morvillo". In mattinata le scolaresche si sono recate in caserma e qui, nel cuore pulsante delle forze dell’ordine, gli alunni hanno incontrato i militari del nucleo Artificieri e Antisabotaggio e l’unità Cinofili del Comando Provinciale di Palermo.

Con terminologia chiara e precisa ai ragazzi è stata spiegata la pericolosità di determinati congegni esplosivi, specie se di fattura “artigianale”, facendo vedere come uno stesso tipo di ordigno si comporti in modo differente se cambiano anche solo poche condizioni. Gli artificieri hanno più volte ribadito che tutte le tipologie di esplosivi sono pericolosi, anche quelli usati per i famosi “botti” di Capodanno: una deflagrazione improvvisa è sempre in agguato e può provocare danni irreversibili (perdita delle dita di una mano, nella migliore delle ipotesi). Particolarmente coinvolgente è stato per i ragazzi vedere il funzionamento del robot che viene utilizzato per disinnescare le eventuali bombe e il corredo dell’artificiere composto da un casco pesantissimo e una tuta protettiva di circa 45 chilogrammi.
L’esibizione dell’unità cinofila è stata molto emozionante: ai comandi del conduttore i cani camminano, si fermano, indietreggiano, abbaiano e, addirittura, al grido “Kaput”, si sdraiano a terra fingendosi morti.

Altro momento fondamentale è stato il conoscere le auto utilizzate dai carabinieri, veicoli veloci e ben attrezzati per far fronte a qualunque emergenza.
La visita si è conclusa con una gustosa merenda offerta agli alunni che hanno lasciato la caserma con una convinzione in più: i carabinieri sono “amici” dei bambini e dei cittadini, persone speciali a cui rivolgersi per ricevere, al bisogno, aiuto e assistenza.

Questi “appuntamenti” con le Forze dell’Ordine, - afferma la dirigente Concetta Giannino, - sono fondamentali per contrastare la formazione di falsi stereotipi e avvicinare i ragazzi alle istituzioni che operano sul territorio. Per tale motivo s’intende ringraziare vivamente i carabinieri di Monreale che hanno programmato e calibrati interventi adatti alle varie fasce d’età dei nostri ragazzi offrendo, di volta in volta, esempi e spunti concreti di cittadinanza e legalità. L’impegno delle forze dell’ordine - continua la Giannino - è lodevole poiché oltre a garantire la lotta contro la criminalità trova tempo e spazio per dare, in modo genuino e concreto, esempi di cittadinanza e legalità, ci rende orgogliosi di fare parte di un sistema che trova nelle istituzioni un punto di riferimento fondamentale”.