Anche la "Guglielmo II" aderisce al progetto "Facciamo la differenziata"

Partita la campagna di sensibilizzazione per la differenziata promossa dall'assessorato all'Igiene. LE FOTO

MONREALE, 24 marzo – Dopo il carnevale ecologico, in cui i bambini della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Guglielmo II” hanno creato costumi con materiali riciclabili, la stessa scuola ha aderito al progetto dell’assessorato all'Igiene di Monreale: "Facciamo la differenziata".

 C’è grande voglia di lavorare e remare verso un’unica direzione quella di sensibilizzare, soprattutto i futuri cittadini, a separare i rifiuti per salvaguardare l’ambiente.
È questo il senso dell’attività che, Giuseppe Cangemi, assessore all'Igiene intende portare avanti nelle scuole dopo che da qualche settimana è partita la raccolta differenziata “porta a porta” in alcune zone della cittadina normanna.
Ieri mattina Cangemi assieme al funzionario tecnico Lino La Torre, ha tenuto un primo incontro con due classi della scuola secondaria di primo grado dell’istituto di via D’Acquisto spiegando, anche attraverso l’ausilio di filmati, la “seconda vita” degli oggetti, come dalla bottiglia di plastica si possa ottenere una felpa di pile, per esempio.
Ottimo il riscontro che l’assessore e gli insegnati hanno ricevuto dai ragazzi che attraverso le loro domande curiose e pertinenti hanno dato sfogo alle loro opinioni e alle domande, cui lo stesso assessore non si è sottratto.
Nei prossimi giorni gli alunni della “Guglielmo II” saranno, inoltre, protagonisti di una passeggiata didattica per le vie del centro storico di Monreale con l'assessore Cangemi e i tecnici specializzati che si stanno occupando della gestione della raccolta differenziata a Monreale.
“La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali – è questo il messaggio che gli insegnanti della “Guglielmo II” hanno voluto trasmettere ai loro allievi - a vantaggio nostro, dell'ambiente in cui viviamo ma soprattutto delle generazioni future: riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, al vetro, al legno, ai medicinali, alle pile esauste contribuisce a restituirci e conservare un ambiente "naturalmente" più ricco. Ecco perché è importante ogni nostra singola azione!”.
Il Comune di Monreale ha anche richiesto un finanziamento al consorzio “Comieco”, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, per promuovere una campagna di comunicazione e sensibilizzazione per le scuole.
“Abbiamo cominciato questo percorso con le scuole – ha detto Giuseppe Cangemi – perché siamo convinti che questo sia il luogo migliore per educare i ragazzi ad un corretto comportamento verso l’ambiente attraverso la differenziazione dei rifiuti”.