Pioppo lunedì ricorda il carabiniere Francesco Sassano con un murale di Nino Carlotta

Appuntamento sulla strada provinciale alle ore 9,30

MONREALE, 23 marzo – Lunedì 25 marzo a Pioppo, sulla strada provinciale sotto la caserma dei carabinieri, sarà ricordato il carabiniere Francesco Sassano, ucciso dalla banda Giuliano il 25 marzo 1946, con un murale realizzato dal pittore pioppese Nino Carlotta.

Saranno presente il comando provinciale dei carabinieri, la scuola Margherita di Navarra con i ragazzi che suoneranno l’inno nazionale italiano, Il Comitato Pioppo Comune e l’Osservatorio Sviluppo e Legalità “Giuseppe La Franca”
L’omicidio del carabiniere Francesco Sassano fu consumato la sera del 25 marzo 1946 a Pioppo, mentre vi trascorreva una licenza.

Fu ucciso solo perché avrebbe osato dire in paese di sentirsi capace di far catturare il capo bandito Giuliano. Tre malfattori armati di mitra, introdottisi nella sua abitazione, lo costrinsero – sotto gli occhi delle sorelle Anna e Francesca, che terrorizzate non riuscirono a dargli aiuto – ad uscire di casa ed a seguirli per breve tratto sulla strada Pioppo – Borgetto dove immediatamente, con alcune raffiche di mitra, lo trucidarono. Quindi, prima di allontanarsi, posero sul cadavere del povero Sassano un foglio con la scritta: “Questa è la fine delle spie di Giuliano’’.

La gente viveva in uno stato di terrore: subito dopo, a bordo di un camion, transitò per quella strada certo Salvatore Canera da Monreale che vide a terra il corpo inanimato del carabiniere e, temendo per sé, non si fermò a soccorrerlo e neanche avvertì i carabinieri di Pioppo.