Di Matteo: "Un progetto di rilancio del prodotto"
MONREALE, 23 luglio - Ha preso il via questa mattina con la visita nelle aziende produttrici di susine bianche, con l'esperto di internazionalizzazione e commercializzazione dei prodotti tipici Fabio Piccoli, la giornata organizzata dall'assessorato regionale alle Risorse Agricole ed Alimentari in collaborazione con il Comune di Monreale e l'Associazione Produttori delle Susine Bianche di Monreale.
L'iniziativa, che proseguirà oggi pomeriggio alle ore 15 a Villa Savoia, ha l'obiettivo di valorizzare il prodotto tipico. Alla "Giornata informativa- La vendita diretta e la vendita on line: due strumenti strategici per la commercializzazione dei prodotti" prenderanno parte, fra gli altri, il sindaco di Monreale Filippo Di Matteo, il dirigente dell'assessorato regionale alle Risorse Agricole Calogero Ferrantello, il rappresentante della SOAT Monreale Vito Lo Greco e, infine, l'agronoma Marilu' Monte e Dario Autovino presidente dell'Associazione Produttori Susine Bianche di Monreale . Seguirà sempre a Villa Savoia una degustazione di susine e prodotti tipici .
"Abbiamo cercato sin dall'inizio del mio mandato di avviare tutte le iniziative per promuovere – ha dichiarato il sindaco Di Matteo - un progetto di rilancio del susino bianco di Monreale con il pieno coinvolgimento dei produttori locali. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a proporre ai turisti grazie all'aiuto dei ristoratori il susino come tipicità, da contrapporre alla frutta che arriva dai paesi esteri. Questa iniziativa contribuirà notevolmente a far apprezzare questo frutto dalle storiche origini monrealesi che potrebbe dare un forte impulso all'economia locale". La coltivazione del "Sanacore" si è affermata agli inizi del XX secolo quando le opere di canalizzazione del fiume Oreto hanno consentito l'irrigazione della fascia collinare della Conca d'oro.
Il Frutto è molto apprezzato dal locale mercato dell'hinterland della città di Palermo. La tipicità del frutto ha consentito la sua coltivazione sino ai nostri giorni in un areale di produzione adesso identificato come area metropolitana di Palermo. Il numero delle aziende agricole interessate alla produzione del Sanacore si sono contratte nell'ultimo ventennio sino ad una cinquantina di produttori per una superficie di coltivazione di circa 100 ettari.