L'iniziativa è organizzata dall'Ufficio diocesano per l'ecumenismo
MONREALE, 21 gennaio - E' in corso la settimana di preghiera per l'unità dei Cristiani, organizzata dall'Ufficio diocesano per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso, diretto da padre Antonino Pileri Bruno.
Questa sera, alle 21,30, presso il collegio di Maria, si svolgerà l'incontro sulla "Unitatis Redintegratio", tenuta da Francesco Conigliaro, docente presso l'Università di Palermo. Giovedì 24, alla stessa ora e nello stesso posto, sarà presentato il Catechismo che Ludovico II Torres fece redigere, da padre Luca Matranga, per gli ortodossi provenienti dalla penisola balcanica, accolti dal suo predecessore Juan Borgia. Il Cardinale Borgia mise a disposizione degli esuli i territori di Piana degli Albanesi, dove si insediarono. Il catechismo fu scritto in albanese ed è stato tradotto da Matteo Mandalà. La presentazione avverrà nell'ambito dell'incontro dal titolo "Catechismo di Luca Matranga e la sua commissione", a cura dello stesso Mandalà, docente presso l'Università di Palermo.
"Nell'anno della fede - ha spiegato padre Pileri - si cerca di focalizzare l'attenzione sullo studio dei documenti conciliari e sull'apporto che diedero al Concilio i padri ortodossi. La nostra comunità è da sempre un esempio di accoglienza ed integrazione e lo dimostra l'ospitalità concessa agli esuli albanesi e l'attenzione mostrata dall'arcivescovo Torres per la loro formazione nella fede, attraverso l'elaborazione di un catechismo nella loro lingua".
"Promuovere - si legge nella "Unitatis Redintegratio", il documento conciliare per l'ecumenismo - il ristabilimento dell'unità fra i Cristiani è uno dei principali eventi del Concilio Vaticano II. Da Cristo Signore la Chiesa è stata fondata una e unica, eppure molte comunioni cristiane propongono se stesse agli uomini come la vera eredità di Gesù Cristo. Tutti invero asseriscono di essere discepoli del Signore, ma hanno opinioni diverse e camminano per diverse vie, come se Cristo stesso fosse diviso. Tale divisione non solo si oppone apertamente alla volontà di Cristo, ma è anche di scandalo al mondo e danneggia la più santa delle cause: la predicazione del Vangelo ad ogni creatura".