Domani si inaugura la mostra di Ciro Palumbo

Si intitola "di Aria di Acqua di Terra e Fuoco, sono le sostanze dei sogni"

MONREALE, 6 luglio - La Galleria Civica d'Arte Moderna "Giuseppe Sciortino" di Monreale ospita, da domani al 21 luglio, "di Aria di Acqua di Terra e Fuoco, sono le sostanze dei sogni", mostra dell'artista Ciro Palumbo. Il percorso si snoda attraverso cinquanta opere rappresentative della produzione degli ultimi anni del pittore torinese. La mostra di Monreale vuole essere l'ideale conclusione di un ciclo di esposizioni che ha visto Palumbo presente nel 2011 alla Biennale di Venezia e al Bucintoro di Venezia, nel mese di maggio 2012 a Torino a Palazzo Marenco e nel mese di giugno al complesso Museale di Villa Arbusto a Ischia. Nel contempo la personale di Monreale è anche il punto di partenza di una nuova stagione espositiva.

Aria, acqua, terra e fuoco, oltre a essere le radici dalla cui unione prende vita il cosmo, sono il fil rouge che guida il visitatore attraverso le opere di Palumbo. Così come in natura nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto è soggetto al cambiamento, le opere di Ciro Palumbo, pur mantenendo fede alla medesima cifra stilistica, evolvono e si trasformano. Nei dipinti del pittore torinese, l'aria, l'acqua, la terra e il fuoco, si uniscono per dar vita a un mondo in bilico tra sogno e realtà, in cui ogni oggetto non è mai solo ciò che appare, ma nasconde molteplici significati. Ciro Palumbo ci conduce in un viaggio attraverso gli elementi naturali, tra cieli adombrati dalle nuvole, lune che raccolgono i pensieri più nascosti degli uomini, isole che diventano scogli, punti di approdo e di partenza per instancabili viaggiatori del sogno, templi antichi simbolo dell'inesorabile trascorrere del tempo e della dimenticanza umana, tendoni da circo, saltimbanchi, barchette e balocchi come segni di un'infanzia perduta.

I mondi suggestivi e metafisici di Ciro Palumbo trovano naturale collocazione nella splendida cornice della Galleria Sciortino di Monreale, e fanno da doveroso contraltare alle opere dei Maestri del Novecento – tra i quali Campigli, Carrà, de Chirico, De Pisis, Guttuso, Sironi – qui esposte in permanenza.

L'evento espositivo, patrocinato dalla Regione Sicilia e dal Comune di Monreale, e realizzato in collaborazione con la Falpa Promozione Arte di Bergamo, è curato da Stefania Bison, ed è accompagnato dalla pubblicazione di un catalogo, edito da EA editore di Palermo, con testi di Stefania Bison, Francesca Bogliolo e Gianni Carlo Sciolla. L'evento avrà anche una finalità solidale. Parte del ricavato della vendita sarà devoluto al comitato UNICEF di Palermo per l'attuazione del progetto umanitario "Vogliamo zero".

Ciro Palumbo nasce a Zurigo nel 1965. Dopo un percorso lavorativo nel mondo della pubblicità, prima come grafico e poi come Art Director comincia, nel 1994, a dedicarsi alla sua vera grande passione: la pittura. Si forma in una moderna Bottega d'Arte, prima come allievo e poi come assistente.

Nel 2006 realizza anche il desiderio di dare forma tridimensionale ai soggetti delle sue opere iniziando a cimentarsi con la scultura; il progetto è fatto di suggestioni che attingono dalla sua pittura in un continuo divenire. Attualmente lavora presso il suo atelier "Bottega Indaco".