Le iniziative saranno illustrate nel corso di una conferenza stampa
MONREALE, 19 giugno - Prima tappa nel percorso di apertura delle porte del Collegio di Maria alla città. Giovedì, 21 giugno, alle ore 19, sarà presentato il progetto "SS.Trinità: Arte e Storia", iniziativa che intende rilanciare la struttura monumentale, di cui è punta di diamante la settecentesca chiesa ottagonale.
La conferenza sarà presentata all'interno della chiesa. illustreranno i dettagli del progetto: l'assessore comunale alla Cultura e consigliere della Fondazione Greco-Carlino Lia Giangreco; il presidente della Fondazione Antonio Cangelosi; il consigliere, delegato alla Cultura, Enzo Galati; Lillo Aricò, consigliere della Fondazione e presidente del Circolo di Cultura Italia; l'ideatrice del progetto e storica dell'arte Antonella Vaglica; Bernardo Tortorici di Raffadali, presidente degli Amici dei Musei siciliani.
Interverranno: il sindaco Filippo Di Matteo e l'arcivescovo di Monreale Salvatore Di Cristina. A corollario dell'evento, seguirà un concerto dell'Orchestra da Camera siciliana, diretta da Michele La Cagnina; soprano, Daniele Marabete; mezzo soprano, Alessia Sparacio. "Location" d'eccezione del concerto, l'atrio del Collegio, progettato dal Basile. L'ingresso è gratuito.
A partire da giovedì, la chiesa resterà aperta tutti i giorni, comprese le domeniche, dalle 10 alle 18, senza pausa pranzo. L'iniziativa, almeno per il momento, è limitata al periodo estivo.
Soddisfatto il sindaco Filippo Di Matteo, impegnato in un processo di rilancio di tutti i siti di interesse storico ed artistico della città. "Grazie al nuovo Cda della Fondazione – ha detto Di Matteo – si è avviato un percorso sinergico che sta già sortendo molti risultati positivi".
Nella sua duplice veste di assessore e consigliere della Fondazione, Lia Giangreco ha espresso il suo apprezzamento per l'impegno congiunto: "continueremo a lavorare con impegno affichè Monreale e i monrealesi si riapproprino dei tesori nascosti che, ognuno per la sua parte, ha contributi a rendere grande Monreale".
"Come promesso – ha detto il presidente Cangelosi – abbiamo mantenuto l'impegno di aprire una struttura storica e di prestigio, quale il Collegio di Maria, alla città , cui ha molto da dare in termini culturali e turistici. Si tratta di un progetto pilota. Sulla base dei risultati ottenuti, implementeremo la fruibilità e il rilancio del sito".
"La chiesa – ha spiegato Antonella Vaglica – non è avulsa dalla temperie culturale e filosofica del periodo in cui fu costruita, cioè nel XVIII secolo, ma ne è il frutto. E' importante,che Monreale si riappropri di un dialogo che purtroppo, per vari motivi, è stato interrotto".
Durante la conferenza, saranno affrontati alcuni aspetti di curiosità storica, fra cui: le lacrimazioni della Madonna e l'importanza architettonica e sociali dei corpi loggiati.