Appuntamento ore 9,30 in Aula Consiliare
MONREALE, 15 aprile - Al via il progetto "Da Antigone ad Ipazia. Scuola di pari opportunità a Monreale", finanziato dal ministero delle Pari Opportunità". Nell'iniziativa sono state coinvolte le scuole e le associazioni del territorio.
Grazie alla tenacia dell'assessore alla Cultura Lia Giangreco, il progetto è approdato al primo appuntamento, dedicato all'arte, domani, presso l'aula consiliare di Monreale, alle ore 9,30.
Relatrici del seminario "Arte al femminile " sono: Maria Rosa Previti e Maria Antonietta Spadaro, entrambe docenti ora in pensione, hanno profuso il loro impegno in favore dell'arte, dedicandosi alla pittura, alla scrittura e alle recenzioni. "Il fiume carsico. La creatività della donna dall'antichità al nuovo millennio" è il tema intorno a cui rifletterà Maria Rosa Previti. "L'Altra metà dell'arte" è l'argomento di cui si occuperà Maria Antonietta Spadaro.
Il progetto "Da Antigone ad Ipazia" si snoderà in altri tre incontri che avranno come argomento la scienza, l'imprenditoria e la politica, declinate al femminile. A conclusione, è previsto un premio dal valore di 500 euro per gli elaborati che saranno giudicati più meritevoli.
"La peculiarità del progetto - ha spiegato l'assessore Giangreco - consiste nel fatto che alla fase teorica, nell'ambito dei seminari, ne seguità una laboratoriale nel corso della quale i gruppi che parteciperanno, guidati da un tutor, elaboreranno un progetto sviluppando un'idea o un leitmotiv, inerenti al tema trattato".
Soddisfatto il sindaco Filippo Di Matteo: "è un'occasione molto importante per avviare un'attenzione più critica al tema delle opportunità di genere e avviare un dibattito sull'argomento con le nuove generazioni, così da dissipare condizionamenti atavici ed inconsci di comportamenti scorretti".
Maria Antonietta Spadaro è architetto e storico dell'Arte, vincitrice di vari premi letterari, autrice di pubblicazioni e curatrice di mostre ed esposizioni
Maria Rosa Previti è plurilaureata in materie scientifiche, alla sua passione per la scienza coniuga l'impegno di pittrice e di giornalista, collaborando con varie riviste e tabloid.