Numerose le personalità presenti. In programma la nomina dei nuovi soci onorari
PALERMO, 3 novembre – Domani pomeriggio, alle 16,15 nella splendida cornice di Sala Gialla di Palazzo dei Normanni, sede dell'Assemblea Regionale Siciliana, si inaugurerà l'Anno Accademico del Centro Studi “Parlamento della Legalità”.
Ad accogliere gli studenti che verranno da diverse province della Sicilia, le delegazioni da Monza/Brianza, Milano, Roma, Reggio Calabria, sarà il Presidente dell'ARS Francesco Cascio da sempre vicino e grande sostenitore del cammino culturale del Parlamento della Legalità. A presentare il cammino fin qui svolto sarà il Presidente Nicolò Mannino il quale in queste ore riceve messaggi di apprezzamento da diversi Prefetti, Questori, Procuratori della Repubblica, il Patrocinio del Presidente del Senato, del Presidente della Camera dei Deputati e dal Capo della Polizia di Stato. Un programma, quello che si vivrà venerdì, che vedrà principalmente alternarsi gli studenti che richiameranno come loro "modelli di riferimento" uomini liberi come Antonino Caponnetto, Rocco Chinnici, Rosario Livatino, il piccolo Giuseppe Di Matteo, Maria Saladino "La Madre Teresa del Belice", Pio La Torre, mentre verranno omaggiate le cartoline che richiamano l'amore del Parlamento della Legalità a Maria "La Madre" recentemente oltraggiata a Roma durante un corteo di “indignados”.
La Comunità del Parlamento della Legalità si arricchirà di giornalisti come Pino Grasso responsabile del sito dell'Ufficio Pastorale dell'Arcidiocesi di Palermo e Enzo Ganci direttore responsabile del quotidiano on line "Monreale News", il giornalista di Tele One Angelo Gargano, di magistrati come Pino Zingale, di esponenti ecclesiali come Don Massimiliano Purpure, responsabile dei gruppi di preghiera di Padre Pio dell'Arcidiocesi di Palermo, di Francesco Giammarresi dottorando in diritto canonico alla Pontificia Università del Laterano Città del Vaticano, giovani impegnati in politica come Filippo Tripoli, Lorenzo Canale, geometra e consigliere Comunale di Casteldaccia.
"Il nostro movimento apartitico, ma di ispirazione cristiana, cammina nel cuore dei bambini e degli studenti - precisa Nicolò Mannino - nell'entusiasmo dei giovani e di chi crede in una azione culturale pura, autentica e vera senza la passerella e la sete dell'apparire. Ci incoraggia quotidianamente l'azione educativa che ,con il nostro logo, si fa nelle scuole e nei gruppi giovanili e l'affetto e l'incoraggiamento di uomini delle Istituzioni come il Presidente della Repubblica che ci ha fatto pervenire parole di apprezzamento con la medaglia del Quirinale.Come diceva Paolo Borsellino ricordando Giovanni Falcone, anche noi lo ripetiamo oggi a tutti coloro che non hanno un prezzo: Abbiamo un debito con le vittime della violenza e lo dobbiamo pagare gioiosamente.
Un grazie di cuore al Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, Francesco Cascio che in clima di semplicità e di familiarità che lo contraddistingue, ci accoglierà per un autentico momento di festa e di impegno per ridare voce e bellezza alla nostra terra e a tutto il Paese”.