Il bene si trova tra Monreale e Roccamena
MONREALE, 22 settembre - Domani mattina alle 10.30 nella Sala Rossa del Palazzo di Città i vertici dell'Azienda nazionale per i beni confiscati, consegneranno ufficialmente le chiavi del caseificio di contrada castellana confiscato al boss Giuseppe Bommarito.
Alla sigla del decreto di consegna, prenderanno parte, il vicesindaco Salvino Caputo che ha anche la delega ai Beni confiscati alla mafia, il presidente del Consorzio Sviluppo e Legalità e sindaco di Roccamena, Salvatore Graffato, il direttore Lucio Guarino, il presidente della CRIAS Rosario Alescio, il commissario dell'IRCAC Antonio Carullo e Felice Coppolino dell'UNICOOP. Al termine dell'incontro il vicesindaco Caputo, presenterà le iniziative ed i progetti previsti per l'utilizzo di questa struttura che sarà immediatamente resa produttiva grazie ai finanziamenti previsti dal Ministero dell'Interno. “Così come avvenuto per numerosi beni confiscati – ha dichiarato Caputo – che sono diventati il simbolo della legalità, anche questo bene sara' immediatamente reso produttivo e creerà sviluppo e occupazione per i giovani”.