Alle 11 il Pontificale, alle 14 la discesa a spalle, poi alle 18 il via
MONREALE, 3 maggio - Si concludono oggi i festeggiamenti del SS. Crocifisso, giunti quest'anno all'edizione 385. E si concludono nella maniera più solenne, con la lunga e suggestiva processione del simulacro di Cristo in Croce, portato a spalla sulla «vara» dagli uomini della confraternita.
Il primo appuntamento della giornata è fissato per 11 nella chiesa della Collegiata, con il solenne pontificale officiato dall'arcivescovo, monsignor Salvatore Di Cristina, alla presenza di tutte le autorità cittadine. Poi, alle 14, la tradizionale «discesa a spalla» della "vara", lungo la scalinata, per porre il Crocifisso davanti il settecentesco pannello di maiolica, retrostante la chiesa.
Alle 18 il suono della campanella dà inizio alla processione vera e propria tra una folla immensa di fedeli, con i tamburi che precedono la vara e annunciano alla gente l'imminente passaggio della processione. L'itinerario è quello tradizionale: via Umberto, la "vutata" via Antonio Veneziano, fino a piazza Canale. Si sale poi per via Pietro Novelli fino all'abbeveratoio. Quindi la ripida discesa di via Garibaldi, meglio conosciuta dai monrealesi come "a scinnuta ru Signuri" , fino a piazza Spasimo. Qui è atteso il primo gioco pirotecnico, offerto dai commercianti.
Si torna, pertanto, verso piazza Vittorio Emanuele, attraverso via Venero, corso Pietro Novelli e via Roma. Sotto il palazzo di città arriva il tradizionale omaggio del Comune con l'inchino degli stendardi che rappresentano la cittadinanza. Il viaggio prosegue poi per via Benedetto D'Acquisto e via Palermo e ritorna in piazza Vittorio Emanuele, dove, dopo l'annuncio del trombettiere, inizia il gioco pirotecnico finale. Infine il ritorno alla Collegiata, quando è già notte fonda.