Il momento clou è in programma per domenica pomeriggio
MONREALE, 25 settembre – Prendono il via oggi, per concludersi domenica sera, le iniziative legate a “Nel Segno di Guglielmo”, manifestazione, giunta, ormai alla sesta edizione, organizzata dall’associazione Te.Ma., sotto la direzione artistica di Salvo Giaconia, con il patrocinio del Comune di Monreale.
La manifestazione, che nelle scorse edizioni ha riscosso sempre molto successo ed è stata seguita da centinaia di persone, si candida ad un ruolo di primo piano nel panorama delle iniziative culturali monrealesi, alla luce, soprattutto della recente inclusione del duomo normanno nel patrimonio dell’Unesco.
Oggi e domani è la volta delle iniziative, per così dire, “collaterali”, che consistono essenzialmente nella realizzazione del “Mercato Medievale”, che si terrà in Villa Belvedere, dove si potranno ammirare danze arabo normanne ed esibizioni di tiro con l’arco. La parte più “impegnata”, invece, prevede l’intrattenimento musicale di Francesco Martorana e di Silvia Frittitta e la lettura di brani proposti da Mario Lanza.
L’appuntamento “clou” della manifestazione, però, è in programma per domenica pomeriggio, quando avverrà il corteo di rievocazione storica, dedicato, come di consueto, all’edificazione della cattedrale da parte del re normanno Guglielmo II, considerato a buon diritto il reale fondatore di Monreale.
Il corteo, come tiene a sottolineare il direttore artistico della manifestazione, Salvo Giaconia, vuole abbandonare quest’anno lo schema della classica sfilata, per dare l’idea, piuttosto, di un set cinematografico.
Il corteo prenderà le mosse alle 16,30 da via Torres, per vivere il primo momento di intrattenimento alle 17 a piazzetta Arancio. Dove sono in programma pure degustazione di the speziati e dolci tipici. Poco dopo il suono del corno dal balcone della casa comunale annuncerà l’arrivo di Re Guglielmo e della madre Margherita di Navarra.
E sarà proprio il centro storico, quello dell’area del duomo normanno il teatro a cielo aperto dell’intera manifestazione, che oltre al corteo, vedrà il momento più importante nella preghiera di ringraziamento a Maria Santissima da parte del re Guglielmo e sua madre con la proclamazione della Bolla d’Oro. Tra balli orientali, celtici e l’esibizione dei focolieri, la manifestazione si concluderà con il saluto del Re dal balcone del municipio, poco prima delle 20.