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A Monsignor Pennisi, Tonino Russo e Salvo Sardisco il premio "Garitta d'argento"

| Greta Marchisello | Eventi

Il riconoscimento qualche giorno fa a Santa Tecla, Acireale

ACIREALE 25 agosto – L’arcivescovo di Monreale Michele Pennisi, l’ex deputato Tonino Russo e Salvo Sardisco sono stati premiati con il riconoscimento del premio “Garitta d'argento 2015”. La manifestazione si è tenuta nei giorni scorsi a Santa Tecla, frazione di Acireale.

Una bella serata, condotta da Antonello Musumeci, direttore artistico da dieci anni del premio “Garitta d'argento”, che è stata l'occasione non solo per premiare eminenti personalità del mondo della cultura, della politica, del giornalismo, del mondo cattolico, ma anche per ricordare il tema, scelto quest'anno, "No al razzismo", che in questo periodo è molto sentito.

"Pax Mundi" è dunque il premio che è stato conferito a monsignor Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale, membro del Comitato scientifico, organizzatore delle Settimane Sociali dei cattolici italiani e del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, nonché guida spirituale del “Parlamento internazionale della Legalità”. Nel ringraziare i convenuti, Pennisi ha tenuto a sottolineare che bisogna lottare con forza contro ogni forma di annientamento della dignità dell'uomo, invitando tutti a riscoprire la bellezza dell'essere fratelli e solidali con chi attende gesti di umanità e di accoglienza.

Sul palco anche Nicolò Mannino, presidente del parlamento della legalità che ha precisato: "Siamo razzisti tutte le volte che all'onestà si preferisce il compromesso, quando vendiamo gli altri con calunnie, quando uccidiamo la Speranza. E questo è un grido che chiede giustizia”.

Tonino Russo ha invece ricevuto il premio per il suo l'impegno socio politico culturale. “Lusingato per il riconoscimento al "Premio Garitta 2015" – ha scritto sulla sua pagina Facebook Russo - . Non capita tutti i giorni che si parli bene di chi fa politica. Ed ancor più che gli si conferiscano encomi. Dedico il premio a chi, come Borsellino, continua ostinatamente a pensare che "un giorno questa terra sarà bellissima".

La serata si è conclusa con il premio "Garitta D'Argento”, per l'impegno che quotidianamente vive in seno al movimento proponendo un messaggio di amore alla vita e di solidarietà con gli ultimi dato a Salvatore Sardisco, vice presidente del Parlamento della legalità Internazionale dall'Arcivescovo di Monreale Monsignor Michele Pennisi.
"Bisogna dire no – ha dichiarato Sardisco - a ogni forma di odio e di razzismo. Anche noi un giorno siamo stati immigrati e alla ricerca di una lavoro e di una dignità fuori la nostra terra, il nostro Paese. Occorre aprire il cuore all'accoglienza”.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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