L'evento è anche l'occasione per celebrare l'anniversario della morte del Capitano Basile
MONREALE, 13 aprile - Sarà ospitata presso la Sala Novelli della Galleria Civica Giuseppe Sciortino, la mostra "Gli Invisibili" di Lavinia Caminiti. L'inaugurazione è prevista per il 4 maggio, 35° anniversario della scomparsa del Capitano Basile, e sarà possibile visitarla fino al 15 di Maggio.
La mostra è patrocinata dal Comune di Monreale, dal Comune di Palermo, dall'ANM di Palermo e dalla Fondazione Rocco Chinnici, e promossa dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione su richiesta dell'Istituto Comprensivo Guglielmo II di Monreale. L'autrice, Lavinia Caminiti, ha scavato nella nostra storia, trovando fatti avvenuti tempo fa, di cui oggi si è persa la memoria, tanto da suggerire il titolo "Gli Invisibili".
Il progetto “Gli Invisibili, ammazzati dalla mafia e dall'indifferenza” nasce per documentare quale memoria la Sicilia conservi dei delitti di mafia, fotografando e riprendendo in momenti di normale quotidianità, luoghi testimoni di fatti efferati, mettendole a confronto con documenti prodotti immediatamente dopo il delitto.
Questo lato, mostrato dalla semplice eloquenza delle immagini, rende evidente come persino le tragedie più difficili da sopportare siano cadute in alcuni casi nell'oblio della stessa generazione che le ha vissute, o che siano sconosciute alle nuove generazioni (I delitti presi in considerazione, in questa prima raccolta, vanno in ordine cronologico, partendo dal luogo dove fu assassinato Joe Petrosino). Persone che per il senso del dovere e della giustizia hanno perso la vita e spesso l'hanno persa anche i loro cari, o chi semplicemente in quel disgraziato momento gli stava accanto.
Il progetto prevede una mostra (itinerante), articolata come una sorta di itinerario nella memoria dimenticata attraverso la visione di fotografie, la proiezione di un video e dei dibattiti con persone che hanno vissuto, in modo diretto o indiretto, queste tragiche esperienze. Nel maggio del 2014 è stato pubblicato e presentato dal Comune di Palermo il catalogo fotografico. Della mostra degli Invisibili, ammazzati dalla mafia e dall'indifferenza, per far sì che non rimanga circoscritto a singoli eventi, è stato elaborato e presentato un progetto per essere inserito all'interno delle scuole, in più ampi percorsi sulla legalità ed educazione alla cittadinanza.
Ente Capofila la "Fondazionem Rocco Chinnici", con il patrocinio dell'ANM di Palermo, il Comune di Palermo, l'Assessorato alla scuola di Palermo e l'associazione COARTEGA. “Ringrazio il Dirigente Scolastico Claudio Leto dell'Istituto Comprensivo Guglielmo II di Monreale - ha detto Lavinia Caminiti - per avermi permesso di coinvolgere la scolaresca con dei laboratori seguiti, con grande professionalità, dal suo corpo docente. Laboratori che confluiranno attivamente all'interno della mostra stessa. Un grazie all'amministrazione di Monreale che ospiterà la mostra fotografica e la proiezione video all'interno degli spazi monumentali e grazie anche all'Assessore alla Pubblica Istruzione, Nadia Olga Granà, per la sensibilità e l'interesse mostrati nei confronti di questo progetto e della realizzazione di questo evento. Sin dall'inizio di questa esperienza l'idea è stata quella di portare la mostra fuori dalla Sicilia, perché gli argomenti affrontati, il concetto di legalità, lotta ai fenomeni criminosi, tra cui la mafia e il recupero della memoria, non si fermano di certo ai nostri confini siciliani e ancor più in generale, italiani ma interessa ogni collettività”
Il sindaco Capizzi e l'assessore Granà si dichiarano orgogliosi di ospitare un lavoro così interessante ed emozionante, non solo per il suo alto valore artistico ma anche per la sua capacità di tenere viva, persino tra i più giovani, la memoria di coloro che si sono battuti coraggiosamente, in prima linea, per la legalità, sino a sacrificare la propria vita, in nome della lotta alla criminalità e alla mafia. Un evento davvero imperdibile.