Dall'11 al 14 settembre c'è "La bellezza che salva"

Il via giovedì prossimo in Cattedrale con l'esposizione dell'Odigitria

MONREALE, 9 settembre - L'Odigitria dell'anno Mille, che secondo la tradizione era il capezzale del re Guglielmo II, sarà esposta in cattedrale, giovedì prossimo, 11 settembre, in occasione del "XX Laboratorio - Arti e Architettura per la Chiesa, il cui titolo di quest'anno è "La bellezza che salva".

All'esposizione seguiranno canto e preghiera in onore della Madonna, cui il duomo è dedicato e che, a Monreale, è onorata con il nome della Madonna del Popolo. L'Odigitria è esposta, durante il corso dell'anno, presso il Museo diocesano di Monreale, di cui rappresenta una delle opere più importanti.

"La bellezza che salva" s'ispira alla celebre fase di Dostoevskij, ripresa in una poesia di padre Davide Turoldo, dedicata al duomo di Monreale: "né crimine vale a distruggere/grazia e virtù di un popolo/ che nella sua reggia/legge le storie di Dio: o Sicilia, la Bellezza ti salverà!".

Il Laboratorio è un appuntamento annuale nel quale operatori e fruitori delle arti si ritrovano per approfondire le ragioni dell'operare e per orientare lo sguardo verso la bellezza che salva.
La scorsa edizione si è svolta a Ferrara, fra le sedi precedenti che hanno ospitato la manifestazione città quali Barcellona, Assisi, Vienna e Venezia. Lungo questo percorso, le opere così realizzate sono varie e numerose, alcune di queste particolarmente significative per la collaborazione fra le diverse professionalità.