Appuntamento alle ore 17,30
MONREALE, 23 gennaio – Il Circolo di Cultura “Italia”, nel pomeriggio di lunedì 28 gennaio, alle ore 17,30 intratterrà soci e gente di diverso indirizzo per ricordare il 2018, ricorrenza degli 80 anni dall’emanazione delle leggi razziali in Italia.
Seguendo il suggerimento del concorso che il Miur ha bandito, anche per l’anno scolastico 2017/2018, verrà ricordata giovani ricordano la Shoah. L’incontro è rivolto a tutte le classi del primo e del secondo ciclo di istruzione. Nel corso dell’iniziativa saranno proposti dei testi per far conoscere ai ragazzi la tragedia della persecuzione razziale, dei campi di concentramento e della Shoah. I tre romanzi presentati riguardano letture indicate anche per la celebrazione della Giornata della Memoria, il 27 gennaio, perché come ci ha insegnato Primo Levi “è avvenuto, quindi può accadere di nuovo: questo è il nocciolo di quanto abbiamo da dire”.
La formazione e la crescita delle giovani generazioni, e la coscienza di tutti, si fonda sulla consapevolezza del passato, di cui lo sterminio dei campi di concentramento rimane il momento più buio ma necessario da tenere a memoria perché non si ripeta più.
La storia di Anna Frank in una prospettiva originale: la narratrice è la casa di Amsterdam, in cui Anna e i suoi familiari trovarono rifugio durante la loro forzata prigionia. Anna per tutti noi, e che cosa rappresenta in emblema il suo diario? Un’adolescente nascosta con la sua famiglia nel retro-appartamento di una casa sui canali di Amsterdam, braccata dalla Gestapo, in quanto ebrea, ma più che una scrittrice in erba un sismografo lanciato sia delle turbolenze dell’adolescenza dove ogni minimo fatto può alludere a un epilogo drammatico ovvero promettere una possibilità di scampo. Il diario, pensato come uno scambio epistolare con una amica immaginaria, steso con la leggerezza e la forza incisiva di una scrittura vivacissima ,si interrompe all’inizio dell’agosto 194, quando Anna ha appena quindici anni : arrestata con i familiari.