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Come diventare Commissario di Polizia: iter e concorso pubblico

| Parrocchie

Diventare Commissario di Polizia è un sogno per tanti

Essere commissario di polizia è molto più di un semplice lavoro: è una vocazione. Chi sceglie questa strada è spinto da un profondo senso del dovere, dalla passione per la giustizia e dal desiderio di proteggere i più deboli.

È un percorso impegnativo, lastricato di sfide che mettono alla prova la forza d'animo, la preparazione e la capacità di leadership. Ma è anche un'opportunità unica per fare la differenza, per lasciare un segno indelebile nella società.

Dai casi più complessi alle situazioni più delicate, il commissario è il faro che guida le forze dell'ordine verso la risoluzione dei problemi e il ripristino della legalità. Un ruolo affascinante, che richiede non solo competenze tecniche, ma anche una grande dose di empatia, coraggio e determinazione

Il percorso per accedere a questa prestigiosa carriera richiede il necessario superamento di un concorso pubblico, che prevede una serie di requisiti specifici e prove selettive, anche fisiche.

In questo articolo vedremo qual è l’iter necessario per diventare Commissario di Polizia: i requisiti di ammissione, le fasi del concorso e le competenze richieste.

 

Quali sono i requisiti per diventare Commissario di Polizia e partecipare al concorso pubblico? Se aspiri a intraprendere questa carriera, devi sapere che il primo passo è superare un concorso pubblico, indetto dal Ministero della Difesa. Tutti i dettagli sui requisiti e le modalità di partecipazione sono pubblicati in Gazzetta Ufficiale ed Inpa.

Quali sono i requisiti per intraprendere questa carriera?

Per partecipare a un concorso pubblico per diventare Commissario di Polizia è necessario possedere i seguenti requisiti:

  1. Cittadinanza: essere cittadino italiano.
  2. Diritti civili e politici: godere dei diritti civili e politici.
  3. Qualità morali e di condotta: possedere le qualità morali e di condotta richieste per l’ingresso nella Polizia di Stato.
  4. Età: non aver compiuto i 32 anni di età alla data di scadenza del bando di concorso.
  5. Titolo di studio: possedere una laurea magistrale o specialistica in giurisprudenza, scienze delle pubbliche amministrazioni, scienze dell’economia, scienze economico-aziendali, scienze della politica, o titoli equiparati.
  6. Condizioni fisiche: essere in possesso dell’idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio di polizia.
  7. Assenza di condanne: non aver riportato condanne penali e non essere stati sottoposti a misure di sicurezza o di prevenzione.
  8. Servizio militare: non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione.

Questi requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande.

Quali qualità dovrebbe avere un Commissario di Polizia?

Le altre qualità che dovrebbe avere un commissario di polizia sono:

  • Capacità fisiche e mentali: forza, resistenza, agilità, pensiero critico, giudizio sano e capacità di risoluzione dei problemi.
  • Abilità sociali ed emotive: empatia, rispetto, capacità di comunicazione, lavoro di squadra, pazienza e tolleranza.
  • Conoscenze e competenze: conoscenza della legge, capacità di gestire situazioni di crisi, abilità investigative e capacità di negoziazione.
  • Valori e etica: integrità, senso del dovere, devozione alla comunità e rispetto per i diritti umani.

Perché queste qualità sono importanti?

Perché i commissari di polizia devono saper gestire situazioni difficili con calma e razionalità. Un commissario di polizia ha necessità di guadagnare la fiducia dei cittadini e degli agenti di polizia attraverso il rispetto e la comprensione. La conoscenza della legge e l'etica sono fondamentali per un'applicazione equa e giusta.

In conclusione, essere un Commissario di polizia è una professione impegnativa ma gratificante. Richiede un mix unico di abilità, conoscenze e qualità personali. Chi sceglie questa carriera deve essere pronto a servire la comunità con dedizione, coraggio e integrità.

Come si svolge un concorso pubblico per Commissario di Polizia?

Il concorso pubblico per l'accesso al ruolo di Commissario della Polizia di Stato rappresenta un percorso selettivo rigoroso e articolato, finalizzato all'individuazione di figure professionali altamente qualificate e motivate. La procedura concorsuale, generalmente pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, si articola nelle seguenti fasi:

  1. Pubblicazione del bando: viene emanato un bando ufficiale contenente i requisiti di ammissione, le modalità di partecipazione e il numero di posti messi a concorso.
  2. Presentazione della domanda: i candidati devono presentare domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma telematica dedicata, utilizzando le credenziali SPID o CIE.
  3. Prova preselettiva: questa fase è eventuale e prevede lo svolgimento di un test a risposta multipla volto a valutare le conoscenze dei candidati in ambito giuridico, logico e culturale.
  4. Verifiche di efficienza fisica: i candidati ammessi alla fase successiva devono superare una serie di prove fisiche atte a dimostrare la loro idoneità psico-fisica al servizio.
  5. Prova scritta: gli idonei alle prove precedenti affrontano una serie di prove scritte vertenti su materie giuridiche, quali diritto penale, diritto processuale penale, diritto costituzionale e amministrativo.
  6. Prova orale: la prova orale verte sulle materie oggetto delle prove scritte e può comprendere anche quesiti su altre discipline giuridiche.
  7. Valutazione dei titoli: vengono valutati i titoli di studio e i titoli professionali posseduti dai candidati, al fine di attribuire un punteggio aggiuntivo.
  8. Formazione della graduatoria finale: sulla base dei punteggi conseguiti nelle diverse prove e della valutazione dei titoli, viene stilata una graduatoria finale dalla quale saranno estratti i vincitori del concorso.

Quanto guadagna un Commissario di Polizia?

Lo stipendio di un Commissario di Polizia in Italia può cambiare in base all’esperienza, al grado e alla posizione geografica. In media, un Commissario di Polizia guadagna circa 2.800 euro lordi al mese.

Questo importo può aumentare con l’anzianità di servizio e con l’avanzamento di carriera. Un commissario capo, ad esempio, può arrivare a guadagnare circa 24.000 euro lordi all’anno.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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