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Caso don Minutella: il centro “Piccola Nazareth” smorza i toni, ma l’acqua sarà distribuita a chi ne farà richiesta

Il comitato direttivo: “Invitiamo tutti a non rilasciare dichiarazioni sul centro”

CARINI, 12 settembre – “Nessuna iniziativa nei confronti della Curia di Monreale, ma l’acqua del centro la consegneremo a chi ne farà richiesta scritta, se munito di documento”. Sulla questione don Minutella interviene direttamente il comitato direttivo del “Piccola Nazareth” di Carini.

Per discutere della questione il comitato si è riunito, dopo le polemiche sorte giovedì quando i contrasti tra i seguaci di don Alessandro Minutella e l’arcivescovo Pennisi si erano materializzati a Palazzo Arcivescovile di Monreale (leggi qui l'articolo). Il vertice del centro di preghiera, riunito ieri, ha prodotto un documento, che è stato diramato alla stampa.

“Il comitato direttivo del Centro di spiritualità mariana Piccola Nazareth di Carini – recita la nota – in merito alle vicende che coinvolgono il centro e il suo fondatore e guida spirituale don Alessandro Minutella invita tutti gli aderenti e amici del centro ad astenersi da qualsiasi iniziativa nei confronti della Curia di Monreale e di Palermo e a non rilasciare dichiarazioni che coinvolgano il Centro.

Auspica da parte della gerarchia del sacerdote saggezza e prudenza: è una cosa seria che coinvolge il popolo di Dio; formula nei confronti di don Alessandro sensi di affetto e di stima assicurandogli continua preghiera; ringrazia la Madonna per essersi degnata di suscitare nella nostra amata e martoriata terra di Sicilia un sacerdote con questi carismi; raccomanda a quanti pensano di prelevare l’acqua dal Centro di attenersi a quanto suggerito dalla Curia di Monreale. Tuttavia, poiché crediamo nei messaggi del cielo, non possiamo disobbedire e pertanto la consegneremo a quanti muniti di copia di un documento ne faranno espressa richiesta scritta”.