Risotto al profumo di Sicilia

"Si dice che l'appetito vien mangiando, in realtà viene a star digiuni!" (Totò)

Dopo le mangiare tipiche del periodo natalizio, disintossicare l'organismo e in particolare ridurre il carico che si è dato soprattutto al fegato, abusando di cibi più grassi, è consigliabile a tutti.

Anche ai più attenti alla linea, infatti, in questo periodo dell'anno sarà capitato di incorrere in qualche abbuffata e chiedersi come fare per riportare ordine in un organismo che è stato esposto a quantità di cibo di gran lunga superiori a quelle di normalmente si consumano.
"Tutti a dieta" è il refrain quotidiano e dopo la "Macedonia di frutta", ricetta della scorsa settimana, proponiamo quindi un primo piatto altrettanto leggero. E' importante innanzitutto non lasciarsi prendere dal panico o da qualche senso di colpa ed evitare quelle soluzioni estreme (ad esempio digiunare) che non soltanto non aiutano, mettendo a rischio l'organismo umano, ma fanno anche peggiorare le cose.
E' bene sapere, ad esempio, che il peso preso durante le festività non è tutto grasso, ma è anche rappresentato da ritenzione di liquidi dovuta all'alto consumo di carboidrati. Questi liquidi si perderanno rapidamente non appena si riprenderà l'alimentazione consueta. In altre parole, il grasso accumulato è meno di quello che si pensi, così come sottoporsi ad un regime alimentare corretto non significa rinunciare completamente al gusto.
Disintossicarsi con il limone, agrume di punta della nostra amata isola, è - ad esempio - uno dei metodi naturali più efficace. Il limone è un toccasana per il nostro organismo, depura e regolarizza il nostro sistema in quanto è ricco di acido citrico che combinato con altri acidi ed enzimi favorisce e aiuta la digestione e abbassa i livelli di zuccheri nel sangue. Si dice sempre "disintossicarsi con il limone", proprio perchè il limone è un regolatore delle funzioni epatiche e renali, fluidifica il sangue, essendo ricco di vitamina C rafforza le difese immunitarie ed è un agrume altamente diuretico, in grado di abbassare il colesterolo attivo favorendo anche lo svuotamento gastrico.

Al gusto però non dobbiamo né desideriamo rinunciare e allora? Un piatto adatto a qualsiasi stagione - ed al tempo stesso piuttosto ipocalorico e disintossicante - è il risotto al limone, un primo piatto preparato come un normalissimo risotto che, al contrario di quello che si possa pensare, ha un sapore delizioso e per niente aspro. Un piatto leggero e di facilissima preparazione, in grado quindi di garantire il gusto e al tempo stesso la linea, perchè come ormai sappiamo tutti le calorie contenute in una porzione di riso sono nettamente inferiori a quelle contenute in un comune piatto di pasta. 

Riso poi è anche "risata". Perchè? Da Platone ad Aristotele, da Kant a Schopenhauer, da Hobbes a Freud a Charles Darwin, scienziati e pensatori da oltre duemila anni hanno effettuato ricerche per  comprendere questa manifestazione umana, naturalissima ed insieme misteriosa. La risata non è una risposta intellettuale a qualcosa di divertente ma uno strumento istintivo di sopravvivenza! E chi ride lo sa.

Due detti abbastanza noti, inoltre, accompagnano il riso. "Il riso, fa buon sangue" e "Il riso è sulla bocca degli stolti". E' fin troppo ovvio che il riferimento non sia certo all'alimento ma al ridere, ed alla risata in particolare. Nel primo detto il riso, come il participio passato del verbo ridere, indica il benessere che comporta una sana risata che oltre a fluidificare il sangue, aiuta a vivere meglio la vita di ogni giorno e a far fronte alle difficoltà con uno spirito positivo. Riguardo al secondo modo di dire, invece, non significa affatto che chi ride è necessariamente una persona stolta, ma che ci sono cose che vanno prese sul serio e senza superficialità. Proprio contrariamente agli stolti che invece ridono a prescindere della serietà dell'accaduto e spesso anche senza alcun motivo.
L'espressione "disintossicarsi con il limone" ed in particolare con un buon piatto di riso al limone è quindi oltre che corretta piuttosto appropriata al momento.

 

Ingredienti: 1/2 cipolla, un filo d'olio extra vergine d'oliva, 250 gr riso (Arborio o Carnaroli), il succo di 1/2 di limone, la scorza di 1 limone non trattato, prezzemolo, poco brandy, 1 litro di brodo vegetale, poco sale, pepe nero, un pizzico di timo fresco e di noce moscata in polvere, 50 gr di parmigiano grattugiato e ½ bustina di zafferano.

Preparazione

In un ampio tegame, lasciate appassire la cipolla con pò d'acqua. Appena sarà evaporata aggiungete un filo d'olio e dopo un paio di minuti versate il riso e fatelo rosolare. Versate poi un pò di brandy, fancendolo sfumare bene. Aggiungete il succo di limone e parte della scorza di limone grattugiata. Aggiungete il brodo vegetale a poco a poco e spolverate con lo zafferano per colorare il riso. Cuocete il tutto lentamente, mescolando sempre. A fine cottura mantecate con il parmigiano e condite con del timo fresco tritato, spolverando con un pò di noce moscata.
Sistemate su un piatto da portata e guarnite con la parte rimanente della scorza di limone, tagliata a julienne .
Il risotto è pronto per farvi tuffare negli intensi profumi e sapori della Sicilia.
Buon appetito!!!