Gli sono stati apportati 6 punti di sutura e ha riportato un trauma cranico
PALERMO, 21 ottobre – Un soccorritore della Seus 118 è stato aggredito e ferito stamattina in via Leonardo Da Vinci a Palermo. Era sul posto insieme a un collega per prestare soccorso a una coppia coinvolta in un incidente stradale non grave.
Un codice verde, con la richiesta di intervento giunta alle 8.56 presso la Centrale Operativa del 118 e l'arrivo dell'ambulanza dieci minuti dopo. Uno sconosciuto ha strattonato il soccorritore, gli ha strappato la divisa e lo ha colpito con una testata in fronte, causandogli una ferita lacero-contusiva e uno stato confusionale. Trasportato all'ospedale Civico, gli sono stati apportati 6 punti di sutura e ha avuto diagnosticato un trauma cranico non commotivo. Sul posto è poi intervenuta la polizia ma l'aggressore si era già allontanato.
«Condanniamo questo vile gesto – afferma il presidente della Seus, Riccardo Castro – purtroppo l'ennesima aggressione nei confronti dei nostri soccorritori. Fin dal momento del mio insediamento ho considerato tra le nostre priorità le misure di contrasto a questo vergognoso fenomeno. Siamo concretamente al fianco dei nostri operatori, che ci rendono orgogliosi per la professionalità e lo spirito di sacrificio che mettono in campo salvando centinaia di vite.
Come già annunciato nei mesi scorsi doteremo al più presto i nostri equipaggi del 118 di apposite bodycam come deterrente. Inoltre la Seus si costituirà parte civile nei processi contro gli autori delle aggressioni, ha avviato campagne di sensibilizzazione e sta predisponendo un sostegno psicologico».
Interviene anche Fabio Genco, direttore della Centrale Operativa del 118 Palermo-Trapani: «I soccorritori erano giunti sul posto in appena 10 minuti per un incidente non grave, come dimostra il codice verde dell'intervento. Si tratta di un gesto vile che condanniamo con fermezza e che non può avere alcuna giustificazione».