Foramentale il supporto delle telecamere
PALERMO, 22 agosto – I poliziotti del commissariato “Porta Nuova” individuano i presunti responsabili di una rapina ad un market cittadino, messa a segno lo scorso aprile.
Si tratta di due palermitani, M.A. di 33 ed M.E.di 32 anni, nei cui confronti sono state disposte dall’Autorità Giudiziaria ed eseguite dalla Polizia di Stato, rispettivamente, la misura degli arresti domiciliari e la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Lo scorso 17 aprile i due, travisati da mascherine, avevano fatto accesso ai locali del market di corso Calatafimi e dopo che il 33enne aveva brandito a scopo intimidatorio una rivoltella, erano riusciti a sottrarre il contenuto di una cassa, pari a circa 550 euro.
Le indagini dei poliziotti della sezione “Investigativa” del Commissariato “Porta Nuova” si sono avvalse sin da subito dell’imprescindibile sostegno fornito dall’occhio delle telecamere di zona, non soltanto quella del market rapinato. Seguendo quelle immagini è stato possibile ricostruire integralmente il percorso di avvicinamento dei due presunti rapinatori al market e la loro fuoriuscita, consentendo soprattutto di identificarli.Riscontri e sequestri avvenuti nei rispettivi domicili hanno fatto il resto, conducendo l’Autorità Giudiziaria ad emettere i provvedimenti che sono stati eseguiti dalla Polizia di Stato.
Nel caso del 33enne la misura degli arresti domiciliari è stata eseguita in collaborazione con personale della Questura di Milano, essendosi il destinatario nel frattempo trasferito nel capoluogo lombardo.