Palermo, oggi il ricordo di Calogero Zucchetto

Presente alla cerimonia una delegazione dell’Anps di Monreale

PALERMO, 14 novembre – Si è svolta stamattina a Palermo la commemorazione del poliziotto ucciso dalla mafia ben 40 anni fa. Le rappresentanze di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza e altri raggruppamenti delle forze dell'ordine si sono date appuntamento stamane in Via Notarbartolo per commemorare Calogero Zucchetto.

Quest’ultimo, giovane investigatore della squadra mobile di Palermo, fu assassinato la sera del 14 novembre 1982 dai killer di Cosa nostra. Per l'omicidio del poliziotto vennero poi condannati Pino Greco, Mario Prestifilippo e Giuseppe Lucchese. Cinque colpi di pistola alla testa esplosi dai sicari in sella ad una moto furono letali per il giovane poliziotto che pagò con la vita il suo impegno per il lavoro e il rispetto alla legalità.

Oggi nel luogo dell’eccidio ribattezzato ''Largo degli abeti’’ sono state presenti le più alte autorità cittadine insieme con una rappresentanza dell'associazione nazionale della Polizia di Stato di Monreale guidata dal socio e ispettore in servizio Milo Albamonte. Il Questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, ha infine deposto una corona sulla lapide dello sfortunato poliziotto originario di Sutera in provincia di Caltanissetta.

Per il suo sacrificio a Calogero Zucchetto è stata attribuita la medaglia d’oro al valor civile in segno di riconoscenza verso il suo strenuo lavoro portato avanti, che gli costò la vita.