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Renato Cortese nuovo cittadino onorario di Palermo

| Giuseppe Cangemi | Succede a Palermo

E' stato il sindaco Roberto Lagalla a conferire il riconoscimento all'ex questore di Palermo

PALERMO, 5 ottobre – Nel corso di una cerimonia tenutasi ieri pomeriggio presso la Sala delle Lapidi a Palazzo delle Aquile, il sindaco Roberto Lagalla ha conferito la cittadinanza onoraria all’ex questore di Palermo, Renato Cortese.

Quest’ultimo nella sua lunga carriera è stato a capo della sezione Catturandi e alla sua azione investigativa si deve la cattura di boss e latitanti del calibro di Pietro Aglieri, Gaspare Spatuzza, Salvatore Grigoli, Bernardo Provenzano e Brusca.

Il riconoscimento tributato a Cortese ieri a Palermo arriva dopo l’assoluzione per il caso Shalabayeva che nel 2020 lo aveva portato a lasciare la questura di Palermo dopo una prima sentenza sfavorevole. Oggi, dopo due anni, Cortese torna a Palermo che lo accoglie in festa pronta a riabbracciarlo. Anche l’Anps di Monreale ha manifestato tutto il suo orgoglio per questo importante riconoscimento a Cortese. La sua presenza in città e provincia, infatti, si è sempre contraddistinta per il legame costante con il territorio.

Subito dopo il riconoscimento un evento è stato organizzato da Confcommercio davanti la Cattedrale di Palermo per festeggiare e riabbracciare l’ex questore. Alla manifestazione hanno partecipato diverse autorità civili e militari tra cui l’attuale questore di Palermo, Leopoldo Laricchia. Il presidente dell’Anps di Monreale, Santo Gaziano, e il segretario economo, Francesca Mannino, hanno partecipato in forma privata alla cerimonia.

"A nome della città di Palermo - ha detto Lagalla - esprimo profonda stima e ammirazione nei confronti di Renato Cortese. La sua figura sarà legata per sempre alla storia della nostra terra. Renato Cortese ha dato tanto a questa città e a tutta la Sicilia, andando sempre oltre quell’antimafia di facciata fatta di slogan e intenti. Lo dimostrano gli arresti di Bernardo Provenzano e di altri latitanti di Cosa nostra, quando era a capo della sezione Catturandi e lo dimostra il suo operato nel periodo in cui è stato questore a Palermo che, oltre a mirare alla prevenzione e al contrasto alla criminalità e alla mafia, ha posto grande attenzione ai quartieri più in difficoltà, con importanti ricadute sociali e pedagogiche. Ritengo quindi di parlare a nome di ogni cittadino di questa città, - conclude il sindaco di Palermo - nell’esprimere profondo ringraziamento per l’inestimabile contributo ad un percorso di maturazione culturale e sociale avviato nel nostro territorio. Il conferimento di questa cittadinanza onoraria è un atto che simbolicamente rappresenta l’attenzione rivolta da questa nuova amministrazione comunale al tema della legalità e all’apporto che valorosi uomini dello Stato come Renato Cortese hanno dato e continuano a dare alla lotta alla criminalità organizzata e alle infiltrazioni mafiose nella nostra città".

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

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