Un incontro a Palermo contro le discriminazioni promosso dall'Osservatorio per la Sicurezza
PALERMO, 23 aprile – Si è tenuto giovedì scorso a Palermo presso il teatro Massimo di Palermo l’evento organizzato dall’Osservatorio nazionale contro gli atti discriminatori (OSCAD), ideato undici anni fa da Antonio Manganelli, dal titolo ''le vittime dell’odio''.
L'attuale presidente dell'OSCAD, direttore centrale della Polizia Criminale e vice Capo della Polizia, Vittorio Rizzi, ha ribadito durante il suo intervento che
la manifestazione ha l’obiettivo di rilanciare i valori della tolleranza e dell'inclusione. Attraverso le conferenze organizzate dall'Osservatorio contro ogni forma di discriminazione in sinergia tra polizia e carabinieri è stato possibile infatti promuovere la cultura della non discriminazione.
Dopo i saluti del Soprintendente del Teatro, Marco Betta, è stata la volta del saluto istituzionale da parte del Prefetto di Palermo, Giuseppe Forlani. Presenti tra gli altri anche il comandante Provinciale dei carabinieri, De Liso, il questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il vice presidente della Regione Siciliana, Gaetano Armao.
La giornata è stata moderata dal Primo Dirigente della Polizia la dottoressa Elisabetta Mancini, capo dell’Ufficio di Staff del Vice Direttore Generale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e da Massimo Minutella. All’evento hanno preso parte diverse scuole di Palermo con proprie rappresentanze studentesche e una delegazione dell’Associazione nazionale Polizia di Stato di Monreale guidata dal presidente Santo Gaziano e dal segretario economo Francesca Mannino.