Sono stati fermati dai carabinieri e riconosciuti da una delle vittime
PALERMO, 11 gennaio - I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo hanno tratto in arresto tre giovani, fra cui un minorenne, ritenuti responsabili di rapina aggravata e porto di oggetti atti ad offendere.
I militari sono intervenuti a piazza Don Bosco, dove un 30enne riferiva di essere stato vittima di rapina da parte di tre persone travisate e di cui uno armato di pistola, che, a bordo di due monopattini, gli intimavano di consegnare, sotto la minaccia dell’arma, il denaro contante ed il telefono cellulare. I tre, messo a segno il colpo, fuggivano facendo perdere le proprie tracce.
Immediate indagini e ricerche dei carabinieri hanno permesso di rintracciare, nei pressi via Libertà, i presunti autori del fatto, in quanto questi venivano notati e riconosciuti dalla stessa vittima, mentre faceva rientro a casa.
Gli uomini del Nucleo Radiomobile, durante la perquisizione hanno ritrovato il telefono cellulare del malcapitato, un coltello a serramanico, 3 passamontagna, un paio di guanti neri e una pistola a salve con caricatore contenente 4 cartucce.
Immediati accertamenti hanno permesso di ipotizzare che i medesimi presunti rei, nella stessa notte, in via Marchese di Roccaforte, avevano rapinato un altro giovane asportando anche questa volta un telefono cellulare e una banconota. Gli arrestati, in attesa dell’udienza di convalida, sono stati condotti in carcere.