Aveva ferito l'ex fidanzata con un coltello e per questo ne erano stati disposti gli arresti domiciliari. A rinvenire il corpo un infermiere
PALERMO, 4 novembre – E' stato trovato morto il 23enne ricercato dalle forze dell'ordine per lesioni personali aggravate nei confronti della ex fidanzata. Il ferimento della 22enne sarebbe stato messo a punto tra sabato e domenica con un coltello, all'interno di un appartamento nel quartiere Noce, a Palermo, e ad allertare la Polizia sarebbe stato il padre del ragazzo. Entrambi erano stati portati all'ospedale, lei al Civico e lui al Policlinico, la prima per le lesioni al volto e alle braccia e il secondo per aver riportato una ferita alla mano.
La ragazza era stata successivamente operata dai medici del reparto di chirurgia maxillo facciale. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, dal nosocomio universitario il 23enne avrebbe fatto perdere le proprie tracce dopo essere stato posto agli arresti domiciliari, ma non si sarebbe mai allontanato dalla struttura. Infatti un infermiere dello stesso ospedale ne ha successivamente rinvenuto il corpo sui tetti del reparto di chirurgia plastica: non si conoscono ancora le esatte dinamiche di quanto accaduto, ma la pista principale delle indagini sarebbe l'ipotesi suicidaria. Per i resti del ragazzo è stata disposta l'autopsia.