Palermo, commemorati oggi Ninni Cassarà e Roberto Antiochia

La cerimonia si è tenuta presso la stele in marmo di piazza Giovanni Paolo II

PALERMO, 6 agosto – Si è svolta questa mattina la cerimonia di commemorazione in ricordo del vicecapo della Squadra Mobile Ninni Cassarà e dell'agente scelto Roberto Antiochia, uccisi per mano mafiosa il 6 agosto del 1985 in viale Croce Rossa.

I due poliziotti furono uccisi vicino all’abitazione di Ninni Cassarà, mentre ad attenderlo in casa c'erano la moglie insieme con i figli. Il vicecapo della Squadra Mobile di Palermo fu impegnato con grande determinazione nella lotta alla criminalità organizzata e la sua azione investigativa fu in prima linea, collaborando con il pool antimafia e magistrati come Giovanni Falcone, impegnati nel contrasto a Cosa Nostra.

Durante la cerimonia odierna, alla presenza di autorità civili e militari, tra cui il questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, il prefetto di Palermo, Giuseppe Forlani, e il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, è stata deposta una corona d'alloro sulla stele in marmo che si trova in piazza Giovanni Paolo II.

"Il 6 agosto 1985 - ha dichiarato Leoluca Orlando- ero qui nel mio ufficio di sindaco, quando mi giunse la notizia della uccisione di Ninni Cassarà e di Roberto Antiochia. Mi precipitai in viale Croce Rossa e lì, davanti ai loro cadaveri in una pozza di sangue, vidi anche il volto di Natale Mondo, che si era salvato da quella terribile strage, ma che cadde successivamente, sempre per mano mafiosa, qualche anno dopo. Oggi, in un tempo in cui gli uomini delle Istituzioni si sforzano di non essere collusi, in un tempo in cui la mafia non governa più questa città, ma esiste ancora, ricordare il sacrificio di Ninni Cassarà, di Roberto Antiochia e di Natale Mondo è un modo per avere fiducia domani nello Stato che rispetta i valori costituzionali e garantisce un ordinato svolgimento della vita civile e democratica".

Al termine presso la chiesa del Santissimo Salvatore è stata celebrata una messa in suffragio. Alla manifestazione ha preso parte anche una rappresentanza dell'Anps di Monreale guidata dal presidente Santo Gaziano e dal segretario economo Francesca Mannino.