Palermo, prende a sprangate un barbiere in via Maqueda: arrestato

L’aggressione si è verificata sabato pomeriggio e il responsabile è stato fermato per estorsione

PALERMO, 14 giugno – Assolutamente banale la ragione che avrebbe spinto un 32enne di origini bengalesi ad aggredire con un corpo contundente un connazionale di 29 anni: secondo le ricostruzioni fatte dai carabinieri quest’ultimo, che esercita la professione di barbiere in via Maqueda, non avrebbe fatto un taglio di capelli soddisfacente al nipote del suo assalitore, un bambino di 6 anni.

L’uomo si sarebbe dunque recato presso l’esercizio che ha fatto da sfondo all’accaduto, avrebbe chiesto indietro la somma pagata e al rifiuto del titolare lo avrebbe colpito con una spranga. Dopo varie segnalazioni le forze dell’ordine ne hanno portato a compimento l’arresto, in flagranza di reato, mentre la vittima è stata portata all’ospedale Civico.
Molteplici le ferite riportate dal malcapitato parrucchiere, recuperato dai soccorritori dal marciapiede antistante il suo negozio. Mentre si attende ancora l’udienza di convalida del fermo per il 32enne, è già stata accertata l’aggravante dei futili motivi, attualmente unico movente dell’episodio avvenuto sabato pomeriggio. Il principale reato contestato sarebbe quello di estorsione.