Operazione ''Street Drug'', smantellata una banda di spacciatori a Ballarò

La Polizia ha eseguito questa mattina 11 ordinanze di custodia cautelare 

PALERMO, 6 maggio – L’attività di indagine coordinata dalla  Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo e condotta dai  poliziotti della Squadra Mobile - Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso - Falchi”  è stata supportata da attività tecniche, attività di videoripresa, servizi di pedinamento e controlli nel territorio, sfociati in arresti in flagranza di reato ed ha permesso di colpire una florida piazza di spaccio acquisendo elementi probatori a carico di un gruppo criminale dedito all’illecita attività di cessione di ingenti quantità di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, crack, marijuana e hashish, operante a Ballarò.

La continua attività di spaccio, svolta attraverso molteplici pusher presenti a tutte le ore del giorno e della notte nel quartiere, risultava destinata ad una variegata “clientela” di passaggio composta da numerosissimi consumatori che attraverso estemporanei e fulminei contatti acquistavano dosi di sostanza stupefacente della tipologia richiesta.

È  emerso peraltro che gli indagati, tutti impegnati nella stessa area territoriale, seguivano ricorrenti e comuni modalità operative nella consumazione dei reati di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, per ciò che concerne i luoghi di custodia della sostanza e di scambio del denaro.

Nel corso dell’indagine, sono stati effettuati, secondo la tesi investigativa, molteplici arresti in flagranza di reato  e correlati sequestri di sostanza stupefacente.

L’attività di indagine svolta, pertanto, ha fatto emergere l’intensità dei traffici illeciti da parte degli indagati i quali, in un arco di tempo limitato – settembre 2018 – aprile 2019 – incuranti peraltro dei numerosissimi interventi di Polizia Giudiziaria effettuati in flagranza, proseguivano ininterrottamente l’attività di spaccio.

Alcuni indagati, nonostante fossero stati infatti arrestati più volte nel corso della presente indagine, continuavano a lavorare nella piazza di spaccio allestita, nonostante le misure cautelari in atto.

Per queste ragioni il G.I.P. presso il Tribunale di Palermo ha disposto la custodia cautelare in carcere per Wesley Candeh, la misura degli arresti domiciliari per Marouen Ben Brahim, Salvatore Bilello, Daniele Colina, Giovanni Fortunato, Antonino Gresti, Giancarlo Grisafi, Tito Marco Kamel e Samuele Spampinato e la misura cautelare dell’obbligo di dimora per Mirko Parrino e Francesco Imperiale.