Anche le bellezze di Monreale nella mostra dedicata alla residenze imperiali russe

L’esposizione si è aperta ieri a Palazzo Sant’Elia e resterà visitabile fino all’11 dicembre. LE FOTO

PALERMO, 12 ottobre - Presente anche uno squarcio su Monreale nell’esposizione che ieri pomeriggio è stata inaugurata a Palazzo Sant’Elia di Palermo dedicata ai tesori delle quattro residenze imperiali russe, oggi trasformate in musei.

Da Peterhof, Tsarskoe Selo, Gatchina, Pavlovsk sono arrivati a Palermo 100 capolavori fra dipinti, acquerelli, costumi, porcellane, bronzi e mobili: pezzi unici che riflettono lo sfarzo della Russia imperiale ai tempi di Pietro I, Paolo I, Alessandro I, Nicola I, Alessandro II e Alessandro III.
Fra questi le testimonianze del viaggio in Italia nel 1845-1846 dell'imperatore Nicola I e della moglie, l’Imperatrice Alexandra Feodorovna. Durante il soggiorno dei regnanti a Palermo, l’imperatrice si invaghì dei paesaggi e delle opere locali, tanto che, lasciando l’Italia, commissionò a Karl Hummel alcuni dipinti raffiguranti i monumenti di Palermo e dintorni, fra cui il chiostro dei benedettini di Monreale.
I pezzi sono arrivati a Palermo con una scorta armata e sistemati nelle varie sale in modo da offrire una visione d’insieme suggestiva e coerente.
Molti degli oggetti in mostra, che appartenevano direttamente agli imperatori russi, sono di natura commemorativa. Di notevole pregio il famoso servizio Guryevsky (20 articoli) realizzato per Alessandro I dalla Fabbrica di Porcellana Imperiale mentre cattura l’attenzione una coppia di vasi identici che Napoleone donò ad Alessandro I in ricordo del trattato di pace di Tilsit, incontro che Tolstoj descrive in modo particolareggiato nel suo capolavoro “Guerra e pace”.
L’esposizione, organizzata in seno al cartellone di “Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018”, rimarrà aperta al pubblico fino all’11 dicembre e si preannuncia come un evento culturale di grande spessore, capace di suscitare l’interesse del pubblico locale, italiano ed europeo.